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7 Febbraio 2025

Cave Cooperatives de Donnas

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Fabio Italiano
Fabio Italiano
Classe 1968, nato e cresciuto nella cantina del ristorante di famiglia, ho avuto il privilegio di conoscere i migliori vini del mondo grazie a mio padre. Tra le mie mani ho visto passare il meglio della produzione vinicola italiana e francese: dal Sassicaia (allora ancora semplice Vino da Tavola) ai vari cru di Barbaresco di Angelo Gaja, fino ai super famosi ChĂ¢teau Margaux, ChĂ¢teau Lafite Rothschild, Petrus, solo per nominarne alcuni. Tra un servizio ai tavoli e l’altro, ho anche trovato il tempo per laurearmi in Ingegneria presso l’UniversitĂ  degli Studi di Palermo. Il 23-11-1998, giorno del mio 30esimo compleanno, mi trasferisco in Olanda per amore, dove ancora oggi vivo con mia moglie e i miei due figli. Bereilvino.it è il mio hobby e non mi ritengo un esperto di vino ma solo un appassionato!

Cave Cooperatives de Donnas

Donnas (320 m) è il secondo comune che si incontra entrando in Valle d’Aosta. Nel primo secolo a.C., i Romani vi lasciarono una visibile impronta della loro civiltà, scalpellando nella viva roccia, per più di 200 m, una strada e un arco di pietra sotto il quale transitavano i carri che percorrevano la via delle Gallie. Donnas, per molti secoli “capitale” della Bassa Valle, gode, nell’ambiente alpino, di un clima mite che permette di coltivare piante mediterranee (ulivi, limoni, palme, mimose) ma che soprattutto favorisce la coltivazione della vite, oggi come nel passato, come è dimostrato da numerosi documenti storici, tra cui uno del 1214. In epoca più recente, nel maggio del 1800, anche Napoleone e i suoi soldati ebbero occasione di conoscere il vino di Donnas che trovarono squisito. Ed è proprio per conservare queste nobili tradizioni vinicole che, nel 1971, un gruppo di viticoltori, dopo aver ottenuto la Denominazione di Origine Controllata al vino Donnas (primo in Valle d’Aosta) si è costituito in cooperativa col preciso scopo di tutelare e garantire la qualità e genuinità del vino.La cooperativa ha una capacità di lavorazione di 1500 quintali di uva e, accanto ai contenitori in acciaio per la lavorazione e lo stoccaggio dei vini giovani, dispone di botti e barriques in rovere per l’invecchiamento. Oltre alla lavorazione dell’uva e alla commercializzazione del vino, la cooperativa si occupa anche dei diversi problemi riguardanti la viticoltura della zona, facendosi promotrice di iniziative volte ad alleviare le fatiche necessarie per lavorare i vigneti terrazzati lungo i fianchi delle montagne e ad evitare un progressivo abbandono che provocherebbe il dissesto del territorio e il mutamento del paesaggio. La produzione delle Caves Cooperatives de Donnas è di circa 120.000 bottiglie, nella quasi totalità di vino rosso a base di Nebbiolo: Valle d’Aosta DOC Donnas, affinato nelle botti grandi in rovere o nelle barriques; Valle d’Aosta DOC Rosso “Barmet” giovane, fresco, da uve diraspate e vinificate con controllo termico della temperatura; Rouge des Caves, vino da tutto pasto da uve Nebbiolo e Vien de Nus; Larmes du Paradis, rosato da una pigiatura leggera delle uve e fermentazione del mosto-fiore in assenza di bucce. II vino bianco Blanc des Caves è un originale mariage di Pinot ed Erbaluce. Inoltre la cooperativa commercializza la Grappa prodotta dalle proprie vinacce. Nello stesso edificio, presso il ristorante, è possibile apprezzare in abbinamento ai vini la cucina tipica della Bassa Valle d’Aosta.

Cave Cooperatives de Donnas

Via Roma, 97
11020 Donnas

Aosta (Valle d'Aosta)

+39 0125807096
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