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4 Gennaio 2025
Elenco Vitigni

Scopri l’Universo dei Vitigni

Il cuore pulsante del vino risiede nei vitigni, le straordinarie varietĂ  di uva che danno vita a un’infinita gamma di profumi, sapori e colori. Questa sezione è un viaggio alla scoperta delle caratteristiche uniche che ogni vitigno porta in calice, dalle celebri uve internazionali alle gemme locali ancora tutte da scoprire. Per ogni vitigno troverai una panoramica delle sue origini, delle peculiaritĂ  climatiche e geografiche in cui prospera, nonchĂ© dei vini che piĂ¹ lo rappresentano. Che tu voglia approfondire il Sangiovese, il Nebbiolo, il Sauvignon Blanc o avventurarti tra varietĂ  meno note, qui troverai ispirazione per esplorare la ricchezza del patrimonio enologico mondiale. Preparati a conoscere l’anima delle vigne e a scoprire cosa rende ogni vino unico e inimitabile.

Cannonau

Il Cannonau è il vitigno rosso piĂ¹ diffuso in Sardegna, esso è presente in ambito regionale con una percentuale del 25%, ma arriva a superare il 60% nella provincia di Nuoro. Questo vitigno di origine spagnola, riesce ad essere particolarmente produttivo anche in zone aride, e se controllato nelle rese, dĂ  vini di gran corpo e longevi. I migliori prodotti a base di Cannonau provengono dalle sottozone di Jerzu, Oliena e Capo Ferrato. Garnacha, Alicante, Granache sono alcuni dei sinonimi utilizzati in altri paesi per indicare il Cannonau.

Carignano

Vitigno a bacca scura molto importante in fatto di quantitĂ  ma non in fatto di qualitĂ . Il vino prodotto con questa uva ha aciditĂ , tannini, colore ma non aromi. Questo vitigno matura tardi, prospera solo in climi piuttosto caldi. Ăˆ coltivato in particolare nel Lazio e in Sardegna.

Catarratto

Varietà a bacca bianca dominante in Sicilia. Viene coltivata principalmente nella provincia di Trapani e Palermo. Questo vitigno è autorizzato nel disciplinare di tre DOC siciliane, fra cui Alcamo ed Etna. Fa parte anche dei vitigni usati per la produzione del Marsala.

Cesanese

Vite a bacca rossa autoctona della zona intorno a Roma.

Chardonnay

Vitigno a bacca chiara, diffuso in tutto il mondo. Il vino prodotto è caratterizzato da un livello alcolico relativamente elevato, spesso lascia una sensazione di lieve dolcezza. Inoltre, i vini prodotti con questo vitigno si prestano anche all'invecchiamento in barique. I viticoltori lo apprezzano anche per la sua grande adattabilità. In Italia è diffuso un po’ avunque.

Chiavennasca

In Valtellina è sinonimo di Nebbiolo.

Ciliegiolo

VarietĂ  a bacca rossa diffusa nel centro Italia. I vini prodotti sono caratterizzati da un colore e aroma di ciliegia.

Coda di Volpe

Vitigno a bacca chiara, allevato presso Napoli.

Colorino

VarietĂ  a bacca rossa caratterizzata da una buccia spessa. In Toscana viene utilizzata, dopo essere appassita, per dare colore al Chianti.

Cordisco

Occasionalmente viene usato per indicare il Montepulciano.

Cortese

VarietĂ  a bacca chiara molto nota in Piemonte. Il vino piĂ¹ noto prodotto con questo vitigno è il Gavi. Raramente il vino è complesso, alcune volte risulta anonimo.

Corvina Veronese

Vedi Corvina

Croatina

Vitigno a bacca rossa coltivato al confine tra Piemonte e Lombardia. Un suo sinonimo è Bonarda, questo nome viene usato anche per indicare l'omonimo vino DOC.

Dolcetto

Vitigno a bacca rossa diffusissima nelle zone di Cuneo e Alessandria. Il vino prodotto è caratterizzato da morbidezza, aroma di liquirizia e mandorla.

Drupeggio

VarietĂ  a bacca bianca della varietĂ  Canaiolo, coltivata principalmente in Umbria.

Durella

VarietĂ  a bacca bianca diffusa nel veneto, base del Lessini Durello.

Erbaluce

VarietĂ  a bacca bianca diffusa nel nord del Piemonte. Il vino Erbaluce è secco e di corpo leggero e acido. Il prodotto piĂ¹ famoso fatto con questo vitigno è il Caluso Passito.

Falanghina

Vitigno a bacca bianca coltivato quasi esclusivamente nel Sannio (provincia di Benevento).

Falanghina Greco

Vedi Falanghina

Favorita

VarietĂ  piemontese a bacca bianca diffusa nella zona di Alba.

Fiano

Vitigno a bacca bianca da cui si ricava il Fiano di Avellino. Questo vitigno da origine a vini robbusti in grado di sostenere una lunga permanenza.

Fortana

Vitigno a bacca rossa, originario della Francia, coltivato in Emilia Romagna da oltre quattro secoli, se vinificato in purezza dĂ  colore ed un piacevole gusto amabile. Queste uve vengono utilizzate assieme ad altre varietĂ  nella produzione del Lambrusco.

Fortana

Vitigno a bacca rossa diffuso in Emilia.

Frappato

Vitigno a bacca rossa diffuso in Sicilia che produce vini leggeri e fruttati. Da questo vitigno deriva anche il Cerasuolo di Vittoria

Freisa

Vitigno piemontese a bacca rossa diffuso nelle zone di Asti, Alessandria e Cuneo. Vi sono diversi stili di produzione del vino, quello piĂ¹ comune è leggermente frizzante con aromi di lamponi e violette.

Fumin

Vitigno a bacca rossa della Valle d'Aosta usato, generalmente, per taglio.

Gaglioppo

VarietĂ  a bacca scura diffusa in Abruzzo, Marche, Umbria e Calabria. In Calabria costituisce una componente fondamentale del CirĂ².

Garganega

Vitigno a bacca bianca particolarmente produttivo, viene coltivato in prevalenza nel veronese, nel mantovano e nel vicentino. Se opportunamente controllato nelle rese puĂ² dare vini bianchi molto delicati e piacevoli. Questa uva viene utilizzata per fare il famoso Soave, nel quale è presente con percentuali comprese tra il 70Ă·100%.

GewĂ¼rztraminer

Vitigno a buccia rosa da cui derivano dei vini asprigni di corpo pieno. Questa varietĂ  è caratterizzata da un profumo inebriante e aromi opulenti. Difeto di questo vitigno è la ricchezza di tutto, che puĂ² far stancare il consumatore. In Italia è conosciuto come traminer aromatico ed è diffuso in Alto Adige.

Grecanico Dorato

VarietĂ  a bacca bianca, probabilmente appartenente alla stessa famiglia del Garganega, è molto usata in Sicilia dove è stata importata, come suggerisce lo stesso nome, dai Greci. Ne sono coltivati circa 5.000 ha, fa parte di alcune d.o.c. ed ha alcune affinitĂ  aromatiche con il Sauvignon, anche se è un vitigno del quale non sono state ancora completamente espresse le qualitĂ . Caratteristiche ampelografiche del Grecanico Dorato Le caratteristiche ampelografiche si riferiscono alle caratteristiche fisiche e morfologiche della pianta di vite e delle sue parti, come foglie, grappoli d'uva e uva stessa. Ecco alcune caratteristiche ampelografiche del Grecanico Dorato: Foglie: Le foglie della pianta di Grecanico Dorato sono di dimensioni medie, di forma pentagonale e hanno cinque lobi. La pagina superiore della foglia è di colore verde scuro, mentre la pagina inferiore è piĂ¹ chiara. Grappoli d'uva: I grappoli di Grecanico Dorato sono di dimensioni medie o medio-grandi. Possono essere compatti, con acini ben aderenti tra loro. La forma del grappolo puĂ² variare leggermente, ma in genere è conico o cilindrico. Acini d'uva: Gli acini dell'uva Grecanico Dorato sono di dimensioni medie e hanno una forma sferica o leggermente ovale. La buccia è spessa e di colore giallo dorato, in linea con il nome della varietĂ . Piede della vite: Il tralcio della pianta è di colore verde con sfumature rossastre. La corteccia puĂ² essere moderatamente pigmentata. Gemme: Le gemme della pianta sono di colore verde chiaro e di forma conica. Maturazione: Il Grecanico Dorato è noto per la sua maturazione tardiva, il...
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