Nel linguaggio della degustazione dei vini, il termine abboccato indica un vino che presenta una leggera dolcezza residua, il cui contenuto zuccherino oscilla tra i 4 e 12 g/l, risultando morbido e piacevole al palato senza essere eccessivamente dolce. Questa caratteristica si deve alla presenza di una piccola quantità di zuccheri residui non completamente fermentati […]
Vocaboli
Abbonire
Operazione che consiste nel pulire, disincrostare, disinfettare i vasi vinari allo scopo di rimuovere le sostanze che potrebbero alterare il sapore del vino, e renderli così adatti a contenere le nuove annate dei vini. Nella pratica vinicola, il termine abbonire può anche indicare il processo di ammorbidire il carattere di un vino, riducendone eventuali asperità, […]
AC (appellation contrôlée)
AC (Appellation Contrôlée) è un termine francese che sta per “Denominazione Controllata” e si riferisce a un sistema di classificazione dei vini istituito in Francia per garantire la qualità e l’origine dei prodotti vitivinicoli. È l’abbreviazione di AOC (Appellation d’Origine Contrôlée), un sistema che protegge i vini prodotti in aree specifiche, regolamentando aspetti fondamentali della […]
Acescenza
L’acescenza nel vino è un difetto che si manifesta quando il vino acquisisce un sapore e un odore sgradevolmente acido o acre, simile a quello dell’aceto. Questo fenomeno è causato da una contaminazione di batteri acetici (come Acetobacter) che trasformano l’etanolo in acido acetico, dando al vino un caratteristico odore pungente e un gusto spiacevole. […]
Acetaldeide
L’acetaldeide è un composto chimico naturale, noto anche come etanale, che gioca un ruolo significativo nella pratica vinicola, sia durante la fermentazione che nell’evoluzione del vino. Si forma attraverso l’ossidazione dell’alcol del vino. In piccolissime quantità, l’acetaldeide può contribuire a profumi caratteristici come note di mela verde, mandorla o fieno secco. È particolarmente percepibile in […]
Acetali
Sostanze che si formano per effetto della reazione tra l’Aldeide e l’Alcol, durante il processo di invecchiamento del vino.
Acidità
Nella degustazione del vino, l’acidità è una delle componenti fondamentali che contribuiscono all’equilibrio e alla struttura del vino. Si riferisce alla presenza di acidi naturali derivanti dall’uva, come l’acido tartarico, malico e citrico, che conferiscono al vino freschezza e vivacità. L’acidità si percepisce principalmente ai lati della lingua e sulle guance, dove provoca una piacevole […]
Acidità fissa
È costituita essenzialmente dall’acido citrico, tartarico e malico che provengono in parte dall’uva. Questi acidi posso influenzare il potenziale di conservazione del vino.
Acidità totale
È data dalla somma dell’acidità volattile e di quella fissa.
Acidità volatile
Termine usato per classificare le sostanze chimiche, in particolare l’acido acetico, da parte dei vinificatori.
Acido acetico
Sostanza presente in piccola quantità nella maggior parte dei vini viene anche chiamata acidità volatile. L’eccessiva presenza di questa sostanza nel vino rappresenta un difetto perché conferisce al vino un sapore acetico.
Acido lattico
L’acido lattico è uno degli acidi presenti nel vino, noto per il suo ruolo nella fermentazione malolattica e per il suo contributo alla morbidezza e alla complessità sensoriale di un vino. Si forma durante la fermentazione malolattica (FML), un processo biologico in cui i batteri lattici (come il Oenococcus oeni) convertono l’acido malico, più aspro […]
Acido tartarico
La sua presenza nel vino è dovuta alla sua presenza nel succo d’uva. Esso fornisce il contributo maggiore all’acidità del vino, in particolare per il potenziale di invecchiamento, l’equilibrio.
Acquoso
Il termine viene usato per indicare vini che danno la sensazione di essere stati annacquati, cioè quasi inodore, insapore ed incolore.
Acre
Indica un vino molto acido, oppure molto tannico, ma non equilibrato, pertanto non molto gradevole.
Adega
Significa “cantina usata per la vinificazione” in portoghese.
Affinamento
Indica il periodo di maturazione del vino, generalmente in bottiglia, che permette il raggiungimento di determinate caratteristiche qualitative e distintive.
Affumicato
Termine utilizzato durante la degustazione di vini per descrivere un aroma di fumo di legna molto leggero.
Aggressivo
Lo si usa in degustazione per descrivere gli effetti sul gusto dell’eccessiva presenza di tannino o di acidità nel vino.
Aguardente
sprito naturale dell’uva che si usa per rafforzare il Porto.