Via Vittorio Emanuele, 108/110 - 87010 Saracena (Cosenza)
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“Cresci sano e forte, figlio mio, impara a camminare tra colori e mutamenti, il sapore dell’uva appena colta, l’odore del grano, impara a stare chino, in silenzio, su questa terra così esigente. La terra è tutto ciò che siamo, le nostre radici, la nostra ricchezza, l’orgoglio che ci rende caparbi e forti. Impara e ricorda, quando il sogno ti porterà altrove, lontano da ciò che conosci.”
Bere vino è un piacere che sollecita il gusto, ma insieme suscita un’emozione, regala un’esperienza, colpisce l’anima, con la rappresentazione di sogni, storie, territorio, paesaggi, cultura e tradizione. La passione per un sapere derivato dalla tradizione antica, erede di una cultura che ha arricchito tutta l’Europa e l’amore per un territorio che ha portato sofferenza e miseria, ferito a morte dai suoi stessi abitanti, accompagnano questa storia e il lavoro di tutti al Feudo.
Questa piccola azienda agricola nasce sul territorio del comune di Saracena, aggrappato alle colline dei monti del Parco Nazionale del Pollino; le vigne in collina, nei pendii a ridosso della pianura che ospitò l’antica città di Sibari, tra i 250 e i 400 metri di altitudine e ospitano vitigni tutti completamente autoctoni. Il Feudo dei Sanseverino accoglie la filosofia biodinamica di una viticoltura tradizionale, dove il produttore e l’enologo poco intervengono con tecniche artificiali, nella produzione di vini che sono grande espressione del terroir di provenienza. L’impegno è per la sostenibilità del sistema, cercando di apportare sviluppo e produttività senza compromettere le condizioni naturali, impiegando un lavoro agricolo ormai scomparso e tecniche di vinificazione artigianale, nel rispetto del territorio e dei vitigni.
Alcuni vini prodotti:
– Moscato Passito al governo di Saracena IGT Calabria. E’ un vino sopravvissuto grazie a tradizioni familiari e racconta di una storia più che centenaria della tradizione della Magna Grecia e Mediorientale del territorio dove nasce. La vinificazione soffice di guarnaccia e malvasia si accompagna e concilia con il moscato raccolto anzitempo e lasciato appassire, con premura e pazienza, per conferire quei tratti di colore, aroma e gusto che lo rendono unico. E’ un procedimento antico, fatto interamente a mano, per ottenere un raffinato e delicato vino da meditazione, che si accompagna ai momenti di incontro, di festa e anche di pause ristoratrici.
– Lacrima Nera IGT Calabria. Nasce da uve autoctone di Lacrima Nera, vitigno tradizionale della Calabria. Vinificato in purezza si è affinato per lungo tempo in barriques e oggi esprime tutte le pecurialità più intrinseche e autentiche della sua origine.
– Mastro Terenzio Passito IGT Calabria. “Sestium urbs Oenotrorum mediterranea hoggi secondo l’uso comune è chiamata la Saracena. In questo territorio si produce vino delicatissimo”: cosi il Marafioti nel 1601 raccontava di questa terra. La sesta citta fondata da Enotro, figlio di Licaone, nato 17 generazioni prima della guerra di Troia. Cosi comincia la storia di questo vino: solo grappoli di Moscato di Saracena raccolti anzitempo, selezionati e appassiti su graticci.