Contrada Sant'Antonino - 71016 San Severo (Foggia)
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La tradizione vitivinicola della famiglia d’Alfonso del Sordo risale al 1800, quando alcuni membri della famiglia, appassionati agricoltori, diedero inizio alla coltivazione della vite nelle tenute di famiglia situate nell’agro di San Severo. Nel corso dei secoli l’azienda è sempre stata gestita direttamente dalla famiglia svolgendo un ruolo importante nella salvaguardia della tradizione enologica pugliese e dimostrando un dinamismo tale da farle raggiungere importanti traguardi qualitativi.
Tale impegno ha portato, nel 2001, a stipulare una convenzione di ricerca con l’Università degli Studi di Foggia – FACOLTA’ DI AGRARIA – per la valorizzazione del grande potenziale del vitigno autoctono “Uva di Troia”. La ricerca è stata coordinata dal prof. LUIGI MOIO , attualmente consulente enologico dell’azienda. Il grande potenziale delle uve autoctone “BOMBINO BIANCO” e “UVA DI TROIA” è attualmente la sfida più importante dell’azienda, tuttavia anche i risultati ottenuti da alcune varietà internazionali come Cabernet Sauvignon, Merlot , chardonnay e Sauvignon Blanc confermano la grande vocazione viticola della zona.
A riprova di questo negli ultimi anni la D’Alfonso del Sordo ha ricevuto molti premi e riconoscimenti anche a livello internazionale: “Guado San Leo” 2002 – CORONA della Guida “Vini Buoni d’Italia” 2005, Diploma di Gran Menzione concorso enologico del Vinitaly 2004, Medaglia di bronzo “International wine challenge” 2004 Gran Bretagna; “Guado san Leo” 2003 – Super tre stelle della “Guida ai vini di Veronelli” 2005; “Cava del Re” 2003 – Cinque grappoli della guida “Duemilavini” 2005, Tre bicchieri (finalista)”Guida vini d’Italia” Gambero Rosso 2005; “Doganera” 2003 – 84/100 “Annuario dei migliori vini d’Italia”2005 L.Maroni; “Montero” 2003 – Oscar qualità – prezzo “Almanacco del Berebene” 2005 Gambero Rosso; “Posta Arignano” 2003 – best italian rosè in nederland –concorso rivista Perswijn 2004.