La famiglia De Mare è da generazioni dedita alla produzione del vino. Il trasporto e la devozione dei padri sono stati trasmessi di volta in volta ai figli, i quali hanno fatto propria da sempre la dottrina dell’attaccamento alla terra ed alle origini natie. Icona deontologica dell’azienda è puntare al risultato. Ogni singola bottiglia deve rappresentare la migliore risultanza da presentare all’assaggiatore. Ciò che conta è il bicchiere. Non i numeri. Non le grosse produzioni. Perché le piccole quantità rappresentano il miglior biglietto da visita per chi, come l’azienda De Mare, ha come unico obiettivo la qualità.
La proprietà dell’azienda De Mare, attualmente, si estende per circa 28 ettari, immersa tra le fertili colline del cirotano, traboccanti di colori e frutti dal sapore di miti antichi, ed i terreni a ridosso del mar Iono, azzurro scenario a decoro dei vigneti. I vitigni coltivati sono prevalentemente autoctoni, il “Gaglioppo” ed il “Greco Bianco”, mentre una parte meno consistente è coltivata con vitigni internazionali come “Souvignon”, “Viogner”, “Pinot nero”, “Nero d’Avola” e “Merlot”.
I fratelli Gabriele e Rocco De Mare, titolari dell’azienda, custodivano fin da piccoli l’idea di dare un seguito strutturale ed organico al lavoro già svolto. Loro obiettivo è stato da sempre valorizzare tutte le potenzialità del proprio prodotto, portando in essere la contestuale e naturale realizzazione del ciclo che dal grappolo giunge sino alla bottiglia. Il compimento di tale scopo, passa necessariamente dall’avviamento di una cantina moderna e funzionale. E’ per questo, che nell’anno 2013, decidono di dare vita alla nascita della loro cantina. La stessa viene dotata di attrezzature moderne, altamente tecnologiche ed all’avanguardia, tali da consentire una produzione ottimale e la massimizzazione di ciò che viene concepito, in termini di qualità. Perché, giova ricordarlo, l’orizzonte di tutto ciò che viene originato dall’azienda, ha come unico e primario riferimento l’aspetto qualitativo del prodotto, poiché è convinzione costante che la quantità non ha valore alcuno se non è abbracciata da una sublime qualità.
