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20 Aprile 2025

Cà del Vént

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Fabio Italiano
Fabio Italiano
Classe 1968, nato e cresciuto nella cantina del ristorante di famiglia, ho avuto il privilegio di conoscere i migliori vini del mondo grazie a mio padre. Tra le mie mani ho visto passare il meglio della produzione vinicola italiana e francese: dal Sassicaia (allora ancora semplice Vino da Tavola) ai vari cru di Barbaresco di Angelo Gaja, fino ai super famosi Château Margaux, Château Lafite Rothschild, Petrus, solo per nominarne alcuni. Tra un servizio ai tavoli e l’altro, ho anche trovato il tempo per laurearmi in Ingegneria presso l’Università degli Studi di Palermo. Il 23-11-1998, giorno del mio 30esimo compleanno, mi trasferisco in Olanda per amore, dove ancora oggi vivo con mia moglie e i miei due figli. Bereilvino.it è il mio hobby e non mi ritengo un esperto di vino ma solo un appassionato!

Cà del Vént

Negli straordinari territori collinari di Cellatica, dove lo sguardo domina alto la Franciacorta, Paolo Clerici e Massimo Fasoli hanno creato la loro scommessa: Cà del Vént. Cugini e appassionati di vino, nel 1996 decidono di investire sui terreni della tenuta di famiglia dove giocavano da ragazzini. Fino ai primi anni ’90 i terreni circostanti erano gestiti dalla Cooperativa di Cellatica. Con gli anni consapevoli delle potenzialità della zona, iniziano a prospettarsi l’idea di creare una loro azienda vinicola: la prima vendemmia del 1996 rende 5 barriques di rosso spremuto praticamente a mano. I risultati sono sorprendenti! Il loro rosso “Clavis” richiama proprio il modello di vino che si erano riproposti, un rosso importante stile Bordeaux o Supertuscan, pur nel rispetto di terreni ed uvaggi decisamente diversi.

In 10 anni Cà del Vént è diventata una  realtà da 8 ettari  e di circa 35 mila bottiglie. I vigneti quasi tutti in produzione, sono stati in gran parte reimpiantati secondo i moderni criteri, con passaggio da sistemi molto diffusi nell’area, come la vecchia pergola bresciana, ad un guyot molto fitto, circa 7000 piante /ha contro le 2700 dei vecchi impianti per una resa di circa 50 quintali /ha. Il Clavis è rimasto un vino di grandi ambizioni ( 5000 bottiglie circa), figlio della scelta di rivalorizzare la piccola Doc del Cellatica, ed evitare la produzione del Terre di Franciacorta Rosso, pur essendo Cà del Vént in zona Franciacorta. Attorno a Clavis si è cementata la filosofia dell’azienda : la ricerca di un ideale qualitativo sfidando le mode con scelte spesso antieconomiche, il votarsi alla massima qualità seguendo un approccio da “artigiani” del vino, il valorizzare un territorio con un patrimonio microclimatico unico e produrre solo nelle annate migliori. Così si sono susseguiti nel tempo Ubiqua ( uno Chardonnay 100% che rimane 18 mesi in barrique e 3 anni in bottiglia – 4500 bottiglie ), il Franciacorta Brut e Saten e, ultimo, Sospiri ( il primo straordinario millesimato di Cà del Vént 100% da uve Chardonnay che riposa sui lieviti per 48 mesi e dopo la sboccatura almeno 2 mesi in bottiglia – 1500 bottiglie), veri alfieri di una produzione di vini straordinari ed unici, per emozioni e soddisfazioni che restano salde nel tempo tra palato e memoria. ..

Cà del Vént

Via Stella - Località Campiani
25060 Cellatica

Brescia (Lombardia)

+39 3473046460
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