L’azienda nasce nel 1997 quando la famiglia Bignotti decide di intraprendere la coltivazione del piccolo vigneto che il nonno paterno per necessità aveva sempre condotto vinificando le uve nelle tradizionali cantine del 1400 in via Monte Grappa. Fin dal primo anno l’azienda inizia a reimpiantare parte di questo vigneto, secondo una nuova metodologia per la Vallecamonica: il Guyot. Nel 1998 con Il Cultivar delle Volte rinasce la prima bottiglia di vino camuno dopo circa 20 anni dalla scomparsa del vino Lanzato.Il nome che la Cantina Bignotti dà a questo vino richiama la strada pedemontana, vecchia di 1000 anni ma ancor oggi percorribile, che da Piamborno porta in Annunciata (frazione minore del comune).
La strada è ciottolata e caratterizzata da forti pendenze e tornanti così stretti da prendere il nome di VOLTE. Il Cultivar delle Volte Rosso è un vino costituito da un uvaggio di Merlot e Barbera, uve presenti storicamente nel vigneto del nonno Pietro. Un vino tradizionale con una nota tannino citrina. Nell’anno 2001 (anno di nascita del Consorzio dei vini IGT della Valcamonica, costituito inizialmente dalla Cantina Bignotti, dalla Cooperativa e dall’azienda Togni-Rebaioli) i 3000 m2 del piccolo vigneto sono stati completamente reimpiantati, per cui si acquista un vecchio vigneto, ormai incolto da circa 25 anni e in gran parte rimboschito, ma già vocato per la sua esposizione fin dai tempi del vino Lanzato: il Vigneto del Fenocolo.
Ha qui inizio un’opera di recupero territoriale, ancor’oggi in atto, che ha portato l’azienda a coltivare circa 3 ettari di terra. Oggi e’ un vigneto interamente terrazzato, i muri in certi punti superano i 3,5 m e, tra un muro e l’altro le balze (gli scalini in terra) hanno un’altezza che raggiunge in certi punti il metro e mezzo, le pendenze sono sempre maggiori del 30% e nei punti più ripidi superano il 70%. trattasi d’agricoltura estrema. Nel 2002 e nel 2003 nascono da questo vigneto un secondo vino rosso IGT, il Cultivar delle Volte “Collezione Fenocolo”, costituito da uve di Merlot, Marzemino e Cabernet, ed un primo vino bianco IGT, il Cultivar delle Volte Bianco IGT, costituito da uve di Muller Thurgau con tracce di Chardonnay.
Negli ultimi anni si sono intraprese delle sperimentazioni per realizzare una buona base spumante con il Muller Thurgau e lo Chardonnay. Il prodotto che ne deriva, il Cultivar delle Volte Spumante v.s.d.q., è un vino Brut leggermente aromatico: il primo spumante della Valcamonica. Nel 2010 esce l’ultimo rosso della Cantina Bignotti: il Cultivar delle Volte Valcamonica Merlot IGT. Mille bottiglie ottenute dalle migliori uve di Merlot coltivate nel mappale che raggiunge i gradi zuccherini più elevati all’interno della Conca del Fenocolo.
