Tornano le giornate del vino a Napoli con VitignoItalia 2025, il Salone dei Vini e dei Territori Vitivinicoli Italiani, da quasi vent’anni punto di riferimento per cantine, appassionati e operatori del settore di tutta la Penisola. Sarà la Stazione Marittima di Napoli, location inaugurata lo scorso anno, ad ospitare la tre giorni che darà il via a un tour nell’enologia tricolore al centro di Napoli. Appuntamento da domenica 11 a martedì 13 maggio per conoscere le oltre 200 aziende e diversi Consorzi e realtà territoriali presenti con oltre 2000 etichette in degustazione, tra grandi denominazioni e territori del vino da scoprire.
“Il ritorno di VitignoItalia segna un’importantissima occasione per scoprire i migliori vini italiani in una scena, quella di Napoli, tra le più floride del settore – spiega Maurizio Teti, Direttore di VitignoItalia – Questa edizione sarà ancora più incentrata sulle occasioni di business per continuare ad incentivare i contatti tra produttori e buyers internazionali, da anni presenza immancabile della manifestazione. Proprio in quest’ottica, oltre agli appuntamenti della tre giorni, abbiamo in programma un meeting preliminare in diretta da Londra e Stoccolma, come punto d’incontro tra le cantine e i mercati del Regno Unito e della Scandinavia. Un concreto aiuto alle aziende, tanto più importante in una fase assai delicata per l’intero comparto e che vedrà coinvolta anche UniCredit, partner storica della manifestazione. Così come per la prima volta sarà presente Multicedi, il più grande gruppo della distribuzione del centro Sud Italia”.
Va vista anche in tal senso il webinar in collaborazione con ICE (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane), una importante occasione di preparazione ai mercati internazionali per le aziende, grazie alla presenza dei rappresentati ICE Granit Feneri, Trade Analyst Stockholm Office, e Claudio Povero, Trade Analyst Food & Beverage London Office. Una grande vetrina che VitignoItalia ha pensato per portare avanti la duplice missione che da sempre caratterizza l’evento: da un lato stimolare il contatto diretto tra aziende e consumatori e, parallelamente, disegnare momenti business-oriented con il trade e importatori.
Non mancherà infatti la presenza dei buyers internazionali provenienti dall’Europa e da oltreoceano, un gruppo selezionato di oltre 20 operatori che sottolinea il carattere sempre più internazionale della manifestazione.
Grande attesa per le cantine campane, presenti con un’ampia e qualificata selezione di aziende che rappresentano il meglio della viticoltura regionale, grazie anche al prezioso contributo dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania. Accanto a loro ampio spazio ai terroir più interessanti: grande presenza delle aziende del Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Veneto, seguono Toscana, Sicilia e Puglia. Un parterre di alto livello completato dalla presenza di grandi eccellenze del vino italiano come il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene DOCG e il Consorzio DOC Friuli. Non mancheranno inoltre le realtà del meridione come il Consorzio Tutela Vini del Vesuvio, V.I.T.I. Vignaioli In Terre d’Irpinia, l’Enoteca Regionale Calabria e l’Istituto Regionale del Vino e dell’Olio della Sicilia. Il tutto per un percorso di degustazione che abbraccia tutta la Penisola, dalle colline del Prosecco, passando per i grandi bianchi del Trentino Alto Adige e del FVG, fino alle etichette di struttura del centro Italia e ai sorprendenti rossi della Calabria.