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22 Aprile 2025

Monterosso Val d’Arda Festival 2025

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Fabio Italiano
Fabio Italiano
Classe 1968, nato e cresciuto nella cantina del ristorante di famiglia, ho avuto il privilegio di conoscere i migliori vini del mondo grazie a mio padre. Tra le mie mani ho visto passare il meglio della produzione vinicola italiana e francese: dal Sassicaia (allora ancora semplice Vino da Tavola) ai vari cru di Barbaresco di Angelo Gaja, fino ai super famosi Château Margaux, Château Lafite Rothschild, Petrus, solo per nominarne alcuni. Tra un servizio ai tavoli e l’altro, ho anche trovato il tempo per laurearmi in Ingegneria presso l’Università degli Studi di Palermo. Il 23-11-1998, giorno del mio 30esimo compleanno, mi trasferisco in Olanda per amore, dove ancora oggi vivo con mia moglie e i miei due figli. Bereilvino.it è il mio hobby e non mi ritengo un esperto di vino ma solo un appassionato!

L’autentico borgo storico medievale di Castell’Arquato, riconosciuto tra i “Borghi più belli d’Italia” e insignito della Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano, si prepara ad accogliere visitatori da tutto il mondo al Monterosso Val d’Arda Festival 2025 nel weekend 10-11 maggio 2025. Un evento imperdibile per gli amanti dello stare bene in compagnia, dei sapori locali genuini e del vivere un’atmosfera suggestiva unica.

Un weekend di piaceri autentici: degustazioni, incontri, musica, cultura

Nella suggestiva cornice del centro storico di Castell’Arquato, tra antichi vicoli acciottolati, torri merlate e palazzi signorili, il Festival offrirà l’occasione di degustare il Monterosso Val d’Arda DOC, un vino bianco autoctono prodotto nella Val d’Arda e vallate limitrofe, nelle sue varie versioni, sensibilmente diverso da cantina a cantina, caratterizzato da tre diverse tipologie:

  • Monterosso Val d’Arda DOC: il classico, fermo, fresco e leggero
  • Monterosso Val d’Arda DOC Frizzante: versione vivace e brioso
  • Monterosso Val d’Arda DOC Spumante: un originale bollicine locale

Ottenuto da un blend di uve locali tra cui Ortrugo, Malvasia di Candia Aromatica, Moscato Bianco e Trebbiano Romagnolo, il Monterosso ha una lunga storia nel territorio e rappresenta un’eccellenza enologica da scoprire. Si presenta con un colore giallo paglierino, un profumo floreale e fruttato e un gusto fresco e armonico.

Per due giorni, lungo la pittoresca via della barricaia, 30 cantine rigorosamente del territoriopresenteranno i loro vini, accompagnati da stand gastronomici con prodotti tipici emiliani, mostre d’arte, spettacoli musicali e iniziative culturali.

“Amore, passione ed entusiasmo per il nostro bellissimo borgo e territorio ci motiva ogni anno a imbarcarci in un progetto lungo e faticoso, ma emozionante quando al termine si sentono e leggono i commenti dei visitatori e degli operatori. Siamo felici di far conoscere le nostre bellezze, bontà ed eccellenze locali, offrendo occasione di svago e leggerezza in gioia, momenti di ritrovo e serena convivialità a tanti giovani, donne, coppie, gruppi e famiglie. Far vivere così ogni anno il borgo medioevale con allegria e rispetto ci riempie di orgoglio” commenta Franco Ticchi, Responsabile dell’organizzazione del Festival e Presidente dell’associazione di volontari La Goccia APS.

La Val d’Arda, un territorio da scoprire

Il Festival non sarà solo un’occasione per degustare il vino, ma anche per scoprire le bellezze del territorio.

La Val d’Arda è una delle zone più affascinanti della provincia di Piacenza, caratterizzata da dolci colline, vigneti e borghi storici. Percorsa dall’omonimo torrente, la valle si estende tra il confine della Val Nure e le prime propaggini appenniniche, offrendo un panorama variegato e ricco di biodiversità.

I suoli della Val d’Arda variano da argilloso-limosi a franco-limosi, con una significativa presenza calcarea nelle zone di Vernasca, Gropparello e Lugagnano, che conferisce ai vini caratteristiche uniche di mineralità e struttura. Le condizioni climatiche favorevoli e il terreno fertile rendono questa valle un’area di grande vocazione vitivinicola, con una produzione vinicola che affonda le radici nella storia medievale.

Oltre al vino, la Val d’Arda offre numerose attrazioni culturali e naturalistiche: i visitatori possono esplorare i castelli medievali della zona, percorrere sentieri panoramici immersi nella natura e scoprire le eccellenze gastronomiche locali nei numerosi agriturismi e ristoranti della valle.

Il borgo di Castell’Arquato, un tesoro da scoprire

Castell’Arquato è un autentico borgo medievale, situato su un terrazzo naturale che domina la Val d’Arda.

I turisti enogastronomici potranno cogliere l’occasione del viaggio – previo verifiche e prenotazioni – per partecipare a visite guidate al borgo di Castell’Arquato, con la sua Rocca Viscontea del XIV secolo, la Collegiata di Santa Maria Assunta e il Palazzo del Podestà, ai castelli della Val d’Arda e alle aziende agricole locali, immersi nella natura incontaminata.

Un programma ricco di eventi 

L’edizione 2025 del Festival sarà ricca di eventi.

Le novità della 12^ edizione

  • Nuove date: per la prima volta il festival si terrà a maggio anziché ad aprile, per godere delle temperature più miti e delle colline in piena fioritura.
  • Sabato sera dedicato ai giovani: per la prima volta quest’anno, il sabato sera dalle 19.00 in poi nel Parco Comunale con disc jockey Parco delle Driadi ritrovo musicale per ragazzi e ragazze.
  • L’App Monterosso Val d’Arda Festival per avere tutte le informazioni su luoghi, posizioni, cantine e informazioni sul festival.

E poi, un programma di eventi per tutte le età

  • Focus sulla sostenibilità: il festival mantiene il riconoscimento di evento #Plastic-freER della Regione Emilia-Romagna, con l’uso di bicchieri riutilizzabili e raccolta differenziata. E, dove possibile, l’utilizzo di mezzi elettrici.
  • Parità di genere: degustazione speciale dedicata alle donne produttrici di vino.
  • Degustazioni guidate di vini, con focus sulle diverse tipologie di Monterosso Val d’Arda DOC e abbinamenti con i prodotti tipici locali.
  • Incontri con esperti di enologia e gastronomia, per approfondire la conoscenza del vino e del territorio.
  • Concerti e spettacoli musicali, per allietare le serate del Festival.
  • Mostre d’arte e artigianato, per scoprire le eccellenze artistiche del territorio
  • Un focus sulla sostenibilità ambientale, con iniziative per ridurre l’impatto dell’evento, come l’utilizzo di bicchieri riutilizzabili e la raccolta differenziata

Le cantine partecipanti

Ecco le 30 cantine del territorio che parteciperanno all’edizione 2025:

  • Bargazzi Tiziano (Vernasca)
  • Casa Benna Vini (Castell’Arquato)
  • Casabella (Castell’Arquato)
  • Colombano (Vernasca)
  • Croci Ermanno (Castell’Arquato)
  • Gandolfi Giacomo (Castell’Arquato)
  • Il Rintocco (Vernasca)
  • La Camina (Vernasca)
  • La Ciocca (Carpaneto Piacentino)
  • La Massina (Vernasca)
  • La Pusterla (Castell’Arquato)
  • La Ratta (Vernasca)
  • La Rugiada (Castell’Arquato)
  • La Tollara (Alseno)
  • Loschi Enrico (Castell’Arquato)
  • Marchionni Roberto (Castell’Arquato)
  • Marino Barani & Figli (Vernasca)
  • Mulino Segalini (Gropparello)
  • Piani Castellani (Pontenure)
  • Pierluigi Mignani (Lugagnano Val d’Arda)
  • Ràcca di Raccanello Alessandro (Vernasca)
  • Rapaccioli Valter (Castell’Arquato)
  • Saccomani (Lugagnano Val d’Arda)
  • Sartori Luciano (Vernasca)
  • Schiavi Andrea (Gropparello)
  • Segalini (Gropparello)
  • Tenuta La Bertuzza (Castell’Arquato)
  • Terre di Lodola (Gropparello)
  • Terzoni Claudio (Vernasca)
  • Verdelli Walter (Castell’Arquato)
  • Villa Oppi (Alseno)
  • Villa Rosalba (Carpaneto)
  • Visconti di Vigoleno (Vernasca)

Prodotti gastronomici tipici locali piacentini

Il territorio piacentino è ricco di prodotti gastronomici tipici, che si potranno degustare ai banchi o nei ristoranti, tra cui:

  • Salumi piacentini DOP
  • Coppa piacentina DOP
  • Pancetta piacentina DOP
  • Formaggio Grana Padano DOP
  • Tortelli piacentini
  • Anolini in brodo
  • Pisarei e fasò

Un Festival per tutti

Il Monterosso Val d’Arda Festival è un evento aperto a tutti, dagli appassionati di vino ai semplici curiosi. È una festa molto amata dai giovani, dalle donne e dalle famiglie.

Un’occasione unica per vivere un weekend all’insegna del gusto, della cultura e della scoperta, in uno dei borghi più belli d’Italia.

Castell’Arquato si trova tra Piacenza e Parma, è facilmente raggiungibile da Milano, Brescia, Pavia, Reggio Emilia, Modena, Bologna, ma anche da Genova e Verona…

Il Monterosso Val d’Arda Festival è stato ideato dai volontari di Castell’Arquato per promuovere il vino tipico del territorio. Con gli anni, la manifestazione è diventata anche l’occasione per favorire il turismo nella Val d’Arda e dare impulso a tutto quanto il Piacentino ha di meglio da offrire.

Il Monterosso Val d’Arda Festival ha ottenuto il patrocinio del Comune di Castell’Arquato, della Provincia di Piacenza e della Regione Emilia-Romagna, che ha conferito il riconoscimento di evento #Plastic-freER, un piano regionale che si propone di ridurre l’impatto negativo delle plastiche sull’ambiente, accompagnando la fase di transizione verso sistemi di produzione, consumo e gestione post-consumo più sostenibili.

Il Monterosso Val d’Arda Festival ha inoltre ottenuto il Patrocinio di Città del Vino, Visit Emilia, Borghi più belli d’Italia.

Il racconto del vino e del suo territorio dagli stekeholder locali

Sul canale YouTube del festival, con una serie di pillole video, dalla A alla Z, i produttori di vino, gli albergatori e ristoratori e i rappresentanti della comunità locale raccontano il Monterosso e il suo territorio, un percorso ricco di curiosità, storia, passione e la voglia di proiettare verso il futuro un patrimonio di tradizione e cultura popolare tutto da scoprire.

***

PROGRAMMA 2025

Sabato 10 Maggio

ore 10: apertura della barricaia

ore 11: apertura bollicine della Val d’Arda

ore 11: apertura della degustazione alla cieca

ore 12: apertura stands e degustazioni gastronomiche

ore 11: inaugurazione ufficiale con le autorità

ore 16: Master Class: Donne e vino tra Piacenza e Parma

ore 17: trekking del vino (per info iatcastellarquato@gmail.com)

ore 18: chiusura vendita bicchieri

ore 18: chiusura degustazione alla cieca

ore 18.30: chiusura della barricaia

ore 20: Chiusura degli stands

dalle 19 alle 2 : Monterosso After Party presso Viale delle Rimembranze e Parco delle Driadi

 

Domenica 11 Maggio

ore 10: apertura della barricaia

ore 10: apertura della rassegna Malvasia di CandiaDay, dedicata alla Malvasia di Candia Aromatica

ore 10: apertura bollicine della Val d’Arda

ore 11: apertura stands e degustazioni gastronomiche

ore 11: Master Class: metodo classico piacentino

ore 16: Master Class:

ore 18: chiusura vendita bicchieri

ore 18.30: chiusura della barricaia

ore 18,30: chiusura della rassegna Malvasia di Candia Day

ore 20: Chiusura della manifestazione

Durante la manifestazione:

Fotoassaggi: mostra fotografica, assaggi con possibilità di una foto personalizzata a cura di: associazione culturale Terre Piacentine, cineclub piacenza, gruppo fotografico non solo foto.

Dipingere con il vino: mostra e laboratorio dell’artista Maurizia Gentili

Presso il palazzo del Podestà: Mostra per i 30 anni del Transvisioismo

Informazioni ed aggiornamenti sul programma su www.monterossofestival.it

L’ingresso è gratuito. Per partecipare alla degustazione è sufficiente acquistare i calici, al costo di 15 euro. 

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Informazioni utili

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Contatti:

Per richieste di informazioni e materiali: info@monterossofestival.it

Galleria Fotografia e Video completa sui canali social:
Facebook: https://www.facebook.com/monterossofestival/

Instagram: https://www.instagram.com/monterossofestival/

YouTube: https://www.youtube.com/@MonterossoFestival/

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