Dai convegni alle degustazioni guidate, dagli spettacoli alle escursioni, fino all’appuntamento con l’alta cucina tra i vigneti del Wine Trekking Gourmet e a quello con le tradizioni ed il folklore della cena itinerante delle Caneve in festa. Senza dimenticare l’esibizione della Canta dei Mesi e l’evento che abbina cocktail a base di grappa e jazz live. È davvero ricco il programma di questa seconda edizione di manifestazione. Dall’11 al 20 ottobre.
Il conto alla rovescia per la seconda edizione di Dolo-Vini-Miti, il festival dei vini verticali organizzato da ApT Fiemme Cembra e Associazione Turistica Val di Cembra, è ufficialmente iniziato. “Un gioco di parole – commenta Vera Rossi, Presidente dell’Associazione Turistica Val di Cembra – che ben esprime l’importanza delle Dolomiti per i nostri vini. Tra le novità – aggiunge – la volontà di aprire un confronto con altri territori del mondo del vino, per condividere esperienze e crescere sempre di più”.
Una volontà che emerge sin dall’appuntamento di apertura, in programma per venerdì 11 ottobre alle ore 18.00 presso il teatro di Verla di Giovo, con la tavola rotonda a libero accesso dal titolo “I paesaggi del vino”, dove si confronteranno Val di Cembra, Langhe ed Etna e le rispettive esperienze di valorizzazione, tra riconoscimento UNESCO e registro nazionale PRIS, acronimo che identifica i Paesaggi Rurali di Interesse Storico riconosciuti dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste. A moderare l’incontro, che prevede un ricco parterre di relatori, la DipWSET Cristina Mercuri.
Sabato 12 ottobre la giornata prende il via dalle 11.00 in poi con il percorso a tappe tra baiti della Val di Cembra Wine Trekking Gourmet: 5 chilometri intervallati dalla degustazione di pietanze realizzati da un gruppo di chef della Val di Fiemme, in abbinata ai vini locali. Dopo un piccolo cadeau di benvenuto preparato dallo chef stellato Alessandro Gilmozzi, che curerà anche l’antipasto a base di tartare di salmerino e croccante di pasta, crema di lattuga e maionesi vegetali, lo scettro passerà ad un altro collega stellato, Alessandro Bellingeri, che realizzerà un piatto di gnocchetti alle ortiche, ziegerle e carbonara di scaolgni. Il secondo, affidato a Tommaso Bellante, sarà una purea di zucca, spalla di manzo stufata e cavolo cappuccio al mirtillo mentre a chiudere con il dessert sarà Luca Caviola e la sua frittella alle vinacce con mele, garnette e crema pasticcera alla grappa.
Il pomeriggio proseguirà alle 18.00 con una masterclass condotta dal noto “Winery Lover” Simone Roveda alla Cantina Corvée di Cembra dedicata al tema della longevità, con un confronto tra i rossi di Langa e le bollicine trentine, dove si avrà la straordinaria opportunità di assaggiare annate storiche con produzioni. Un salto indietro nel tempo che nel caso del Trento DOC arriverà al 1993/1994, passando da 2008, 2009 e 2011, con una degustazione “sur lie” e sboccatura à la volèe mentre per il Barolo addirittura fino al 1982.
Spazio, infine, all’arte con lo spettacolo teatrale “Storie di uomini e di vini” nella suggestiva cornice della Chiesa di San Pietro di Cembra di e con Pino Petruzzelli. Dalle 21.00.
Domenica 13 ottobre, alle 10.30, ci si sposta ai piedi delle Dolomiti, con una masterclass a tema verticalità nella sala polifunzionale A. Moro di Bellamonte, in Val di Fiemme. Claudio Di Maria, miglior sommelier AIS Etna 2024 proporrà un viaggio da Nord a Sud nel mondo dei vini vulcanici italiani, cembrani e non, con dieci referenze.
Lunedì 14 ottobre, alle 20.00, presso Cembra cantina di montagna, vi sarà la presentazione della prima relazione tecnica per la realizzazione di una mappa del territorio vitato realizzata da Fabio Zottele, Cecilia Mattedi, Francesco Centurioni, Daniele Andreis e Stefano Corradini della Fondazione Mach, a partire dalle analisi morfologiche del territorio. Uno strumento fondamentale per la promozione del territorio.
Da martedì 15 a sabato 19 ottobre, ogni pomeriggio, si potrà partecipare a diversi trekking alla scoperta del territorio, in alcuni casi abbinati a visite in cantina. Si esploreranno la Val Fredda e il Lago di Lases, con il trekking tour “Fresco e frizzante” che si concluderà con visita e degustazione alla Cantina Micheli di Lona; i masi di Pontergnach al tramonto con “Al calar del sole”; il paese di Sevignano e le sue installazioni dedicate ai gufi con “Il paese dei gufi”, con visita e degustazione alla Cantina Beghel; i masi e i boschi della zona di Montesover con “Il cammino delle terre sospese” e la risalita dal torrente Avisio al paese di Faver con “La vita è fatta a scale”, che prevede degustazioni itineranti dei vini de La Campirlota.
Variegato anche il programma serale infrasettimanale: se martedì 15 l’appuntamento al Green Grill di Grumes di Altavalle per un incontro tra presìdi Slow Food e vini cembrani appartenenti alla Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, mercoledì 16 è in programma una cena seguita da serata cineforum con la proiezione di “Contadini di confine” al Molin de Portegnach, in collaborazione con Sorgente 90, Associazione Vignaioli del Trentino e Trento Film Festival. Giovedì 17 protagonista sarà la grappa, con l’evento “Melodie distillate” da Distilleria Paolazzi di Faver, con cocktail inediti ideati e realizzati dalla bartender Linda Gentilini con i prodotti delle tre distillerie del territorio in abbinata alla musica di Linea Continua Jazz, mentre venerdì 18 si torna al teatro con lo spettacolo/degustazione “In Taberna” a cura di Miscele d’Aria presso Cembra cantina di montagna, alle 18.00 e alle 21.00: quattro coinvolgenti percorsi narrativi per raccontare i prodotti enologici maggiormente distintivi della valle, ovvero spumante Trento DOC, il Müller Thurgau, la Schiava e il Pinot Nero.
Sabato 19 è in programma anche la terza e ultima masterclass, questa volta incentrata sul tema della viticoltura eroica, in cui Federico Bovarini, Miglior Sommelier AIS Lombardia 2013, metterà a confronto la verticalità della Val di Cembra e della Valchiavenna, dalle 10.00 alle 12.00, presso Cantina Pelz di Cembra, con la degustazione di dieci etichette.
Nella stessa fascia oraria anche la tavola rotonda “Uno stivale in cammino” presso la Casa Porfido di Albiano, in cui si racconteranno il Cammino Materano, la Via Spluga e il nuovo Cammino delle Terre Sospese della Val di Cembra. In tema di approfondimenti, dalle 14.00 alle 16.00 il teatro di Cembra Lisignago ospiterà il convegno “Le cante dei mesi in Italia”, ad accesso libero, a cui seguirà l’esibizione della “Canta dei Mesi” alle 20.00 in Piazza San Rocco a Cembra.
A partire dalle 16.00 il centro di Cembra si animerà anche per la decima edizione di “Caneve en festa”, cena itinerante tra folklore, divertimento, arte e musica che vedrà ospiti anche la Cittaslow Chiavenna, che presenterà la chicca della “brisaola”, parte più pregiata della nota “bresaola” e due rifugi della Val di Fiemme – Cauriol e Malga Varena – con le loro specialità, abbinate a degustazioni di vino, spumanti e grappe del territorio.
Domenica 20 ottobre, invece, si apre alle 10.00 con un trekking in Val di Fiemme, sull’Altopiano di Lavazè, seguito da degustazione di vini cembrani e prodotti locali a Malga Varena e si chiude con la mostra mercato con i produttori dalle 14.00 alle 18.00 presso Palazzo Barbi a Cembra.
Sabato 12, domenica 13, venerdì 18 e sabato 19 ottobre, inoltre, dalle 16.00 alle 18.00 le cantine della Val di Cembra rimarranno aperte per visite e degustazioni.
La manifestazione è organizzata in collaborazione con Comunità della Valle di Cembra, Associazione vignaioli del trentino, Bim Adige, Canta dei Mesi, Cedea, Fondazione Mach, Slow Food Trentino Alto Adige, Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, Trento Film Festival.
Info e prenotazioni su www.dolovinimiti.info