L’Asti Docg brinda al successo di Jannik Sinner, che si è assicurato oggi il pass per le Nitto Atp Finals di Torino e lo fa annunciando il rinnovo del sodalizio, fino al 2025, con il grande tennis e il suo principale torneo indoor al mondo. L’accordo di partnership globale con l’Atp Tour vede protagonista la denominazione dell’Asti quale Official sparkling wine e Silver partner delle Finals torinesi e di alcuni tra i più importanti tornei internazionali, a partire dal Master 1000 di Roma.
“Siamo particolarmente felici di poter affiancare ancora una volta il top del tennis mondiale e quest’anno anche un tennista italiano della qualità di Sinner – ha detto il direttore del Consorzio, Giacomo Pondini – la stessa che perseguono le nostre imprese con l’Asti Spumante e il Moscato d’Asti Docg. È il modo migliore – ha aggiunto – per rinnovare una partnership con il tennis professionistico e il suo target grazie al quale, nel corso dei 4 tornei selezionati, lo scorso anno abbiamo raggiunto 442 mila spettatori presenti e un’audience mediatica di 362 milioni di utenti in 90 ore di esposizione diretta, per un equivalente di 3,7 milioni di euro di controvalore pubblicitario”.
Un successo, rileva il Consorzio vinicolo fornitore ufficiale Atp Tour, che si è manifestato anche sui canali online grazie alle finali di Torino, alla partecipazione al Master 1000 di Roma, all’Hall of fame Open di Newport (Stati Uniti) e al torneo 500 di Amburgo (Germania). Sono infatti 554 milioni le impression dedicate al brand territoriale piemontese sul sito Atp Tour, con i contenuti social a marchio Asti Docg che hanno inoltre raggiunto oltre 9 milioni di follower e 2,1 milioni di video visualizzati.
Alle prossime Finals, i magnifici 8 del ranking mondiale si affronteranno dal 12 al 19 novembre (Pala Alpitour, Torino) e l’Asti Docg ha in serbo numerose iniziative in favore della prima denominazione nata in Italia per la produzione di bollicine. Supera quota 100 milioni il numero di bottiglie prodotte ogni anno, per il 90% destinate ai Paesi della domanda estera sia verso mercati di sbocco, come Stati Uniti, Germania, Regno Unito e Russia, che verso quelli emergenti, tra cui Messico, Cina, Sud Corea, Est Europa. Sono oltre 1000 le aziende tutelate dal Consorzio Asti Docg in un territorio vitato di 10 mila ettari lungo i paesaggi vitivinicoli Patrimonio Unesco di Langhe-Roero e Monferrato.