Si chiama Adamantis ed è il super white di Cantina Valle Isarco, una cuvée di Sylvaner, Grüner Veltliner, Pinot Grigio e Kerner che vuole valorizzare le varietà che maggiormente rappresentano la viticoltura estrema ed eroica di una delle zone più vocate d’Europa per la produzione di vini bianchi.
Adamantis è un termine latino che ha molti significati: in primis diamante, simbolo di Cantina Valle Isarco, ma anche qualcosa di cui invaghirsi, amare appassionatamente. Insomma, un qualcosa di prezioso che rispecchia la filosofia della più giovane cooperativa dell’Alto Adige, volta, da sempre, a esprimere i più alti livelli qualitativi della produzione dei propri soci.
«La nostra ricerca è stata quella di creare un vino che incarnasse l’eleganza e la freschezza del nostro territorio estremo», fa sapere Armin Gratl, direttore generale della cantina fondata nel 1961 da 24 famiglie e che oggi conta su 135 soci che coltivano 150 ettari di vigneti in 11 Comuni, da Bolzano fino a Sud di Bressanone (Varna, Bressanone, Funes/Tiso, Velturno, Chiusa, Laion, Castelrotto, Villandro, Barbiano, Fié e Renon).
Adamantis, il super vino bianco
Ed è dalla selezione del migliore filare di ogni varietà di Sylvaner, Grüner Veltliner, Pinot Grigio e Kerner che nasce questa nuova cuvée: il Sylvaner dona eleganza e frutto, il Grüner Veltliner porta i suoi intriganti sentori speziati, il Pinot Grigio conferisce struttura e potenza, infine il Kerner mette in gioco la sua raffinata aromaticità, regalando, assieme, un ritratto autentico del territorio di montagna da cui nasce questo vino.
Le varietà sono state vinificate separatamente e poi unite per la creazione del blend, che ha poi maturato 18 mesi sulle fecce nobili in barrique ed è affinato altri 18 mesi in bottiglia. Il risultato è un vino che al naso risulta di grande fascino e che presenta aromi tutt’altro che scontati, dove la pietra focaia si interseca a sentori di fiori bianchi, pesca, pepe bianco, incenso e una chiusura delicatamente agrumata e minerale. Al sorso è voluminoso, vibrante, con una tensione gustativa che fa intendere la grande longevità di questo vino, destinato a invecchiare fino a 10 anni. Prevalgono sensazioni di frutta matura e spezie, in un insieme minerale di grandissima classe.
Perfetto con i canederli coi formaggi d’alpeggio o con il salmerino agli aromi di montagna, Adamantis si sposa a tutti i pitti di mare a partire dalle crudità per arrivare fino ai più complessi secondi di pesce oppure a importanti preparazioni di carni bianchi .
L’annata di debutto di Adamantis è la 2020 e la produzione è limitata a 2mila bottiglie. Il prezzo al pubblico è di 98 euro.