E’ da anni uno dei premi più attesi a Vinitaly, non a caso quello che celebra l’ideatore della fiera scaligera. Stiamo parlando del premio Angelo Betti che ogni anno viene assegnato a un’azienda per ogni regione, designata dai rispettivi assessorati all’agricoltura. In pratica il meglio della viticoltura italiana, un parterre che vede sfilare sul palco le cantine che più si sono distinte nel progresso e nello sviluppo qualitativo del settore vitivinicolo. Tra le aziende premiate La Scolca, cantina che ha fatto conoscere al mondo il territorio di Gavi e un’uva, il Cortese, capace di regalare vini assolutamente straordinari.
“Il premio Angelo Betti a La Scolca – afferma Marco Protopapa, assessore all’Agricoltura del Piemonte – è una scelta dettata dal territorio, quello di Gavi, dove il Cortese esprime vini d’eccellenza, generando un appeal che conquista i mercati esteri. L’onorificenza a La Scolca premia l’impegno e la dedizione che la famiglia Soldati dedica da sempre a questa realtà.”
A salire sul palco per accogliere il titolo di benemerita, che viene attribuito agli imprenditori che ottengono il premio Angelo Betti, è stata Chiara Soldati, Cavaliere del Lavoro e vera ambasciatrice del Made in Italy nel mondo.
“Un vero orgoglio per la nostra famiglia – dichiara Chiara Soldati, CEO di La Scolca – per un riconoscimento che sottolinea il nostro impegno, non soltanto sul fronte produttivo, ma anche sul versante della promozione e della divulgazione del nostro territorio. Da sempre siamo convinti assertori del concetto di glocal, che ci spinge a dare il meglio in casa nostra, per essere protagonisti anche oltre i confini nazionali.”