Con i suoi mille ettari di vigneti, suddivisi nei comuni di Rapolano Terme, Asciano, Murlo, Sovicille e Monteroni d’Arbia, la DOC Grance Senesi è la più piccola della Toscana, ma ha molto da raccontare attraverso i suoi ottimi vini. Per questo, il Consorzio di Tutela DOC Grance Senesi sarà al Vinitaly 2023, dal 2 al 5 aprile prossimo, all’interno del Padiglione 9 della Toscana (Stand B12).
“La fiera veronese sarà l’occasione non solo per presentare al grande pubblico, agli operatori e alla stampa di settore le etichette della Doc, -ha spiegato Don Antonio Bran, Presidente della DOC Grance Senesi– ma anche per far conoscere un territorio unico, quello delle Crete senesi, caratterizzato dall’alternarsi di colline e calanchi, borghi, chiese e, appunto, le Grance, nel quale la viticoltura è tradizione antichissima. Chiunque verrà presso il nostro spazio avrà a disposizione le etichette delle cantine consorziate e degustandole potrà fare un ideale viaggio nel nostro territorio. –prosegue– Sarà l’occasione per incontrarci, scambiare opinioni e pareri in un ambiente stimolante e ricco di spunti. Siamo piccoli, –conclude il presidente– soprattutto se confrontati con vicini come il Chianti e il Brunello, ma questo per noi significa che abbiamo potenzialità da sfruttare e margini di crescita.”
I vini della DOC sono disponibili anche al Wine Bar dell’Associazione italiana Sommelier – AIS – Stand Strada del Vino di Arezzo – Padiglione 9 – Toscana. E’ possibile prenotare le degustazioni alla mail info@docgrancesenesi.it o sui social @DocGranceSenesi.
La Doc Grance Senesi prende il nome dalle Grance, le fattorie fortificate dello Spedale di Santa Maria della Scala di Siena, che caratterizzano i comuni dell’areale, nelle quali il vino era prodotto fin dal medioevo. A presiedere il Consorzio di Tutela è don Antonio Bran, responsabile della cantina dell’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore ad Asciano.
I vini della DOC sono ottenuti dalla vinificazione dei vitigni ammessi dal relativo disciplinare e si distinguono in Grance Senesi DOC Rosso e Rosso Riserva (Sangiovese al 60% min), Grance Senesi DOC Bianco, ottenuto dal blend di Trebbiano, Malvasia bianca lunga per il 60% minimo, e altri vitigni, Grance Senesi DOC Passito (blend di Trebbiano e Malvasia bianca lunga per il 60% minimo), Grance Senesi DOC Vendemmia tardiva (blend di Trebbiano e Malvasia bianca lunga per il 60% minimo), Grance Senesi DOC Canaiolo (min. 85%), Grance Senesi DOC Sangiovese, Grance Senesi DOC Merlot, Grance Senesi DOC Cabernet Sauvignon, Grance Senesi DOC Malvasia bianca lunga.
Attualmente le aziende che fanno parte della DOC sono 5. Oltre all’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore (Asciano), vi sono la Tenuta Armaiolo (Rapolano Terme), il Castello di Modanella (Rapolano Terme), Podere Bellaria (Asciano) e la Soc. Agr. Eredi di Masciello Michelangelo.
La produzione complessiva della Doc ammonta attualmente a circa 10mila bottiglie, con una potenzialità di almeno 400mila.