Il Lazio si apre ad un nuovo modo di pensare il rapporto tra vigna e cantina da una parte e, dall’altra, gli appassionati di vino. CantinAmena, giovane ma virtuosa realtà vitivinicola di Lanuvio, entra ufficialmente in VinoinVigna, la startup nata in provincia di Novara con lo scopo di portare gli amanti del buon vino direttamente in vigna e in cantina, dando loro l’opportunità – unica – di produrre il proprio vino.
Appuntamento sabato 12 novembre dalle 10 tra i filari dell’azienda biologica CantinAmena ai Castelli Romani – via Cisternense, 17 a Lanuvio nella frazione di Campoleone – per la presentazione del progetto e cogliere al volo l’occasione di assaggiare subito alcune delle etichette più rappresentative della cantina. Come quelle che vedono protagonisti i due vitigni autoctoni, alfieri dell’enologia laziale, che saranno al centro della collaborazione con VinoinVigna: Malvasia Puntinata e Cesanese.
“Ogni winelover – ha detto il giovane produttore e sommelier Luigi Menaggia,
fondatore di VinoinVigna – quando assaggia un vino che non ha mai provato, o si coccola con un calice della sua etichetta preferita, in fondo non ne apprezza solo le qualità intrinseche ma valuta, e spesso si pone domande, anche sul percorso che precede la bottiglia, il lavoro del vignaiolo, lo studio e la passione che ci sono dietro ogni fase di produzione. Oggi con VinoinVigna tutti questi pensieri diventano realtà e si trasformano un’esperienza concreta”.
COME FUNZIONA – La start up dà la possibilità agli iscritti di prendere in “affido” un filare, o parte di esso, e partecipare a diversi appuntamenti in azienda durante tutto l’anno, sia in vigna che in cantina, partecipando attivamente e concretamente alle fasi fondamentali della produzione. Alla fine del percorso ogni partecipante riceverà le bottiglie che ha stabilito di acquistare ad inizio esperienza, che porterà a casa complete di una speciale etichetta personalizzata.
“Con questa iniziativa sperimentiamo un nuovo modo di dialogare e collaborare con gli appassionati di vino – ha commentato Silvia Mingotti, proprietaria di CantinAmena insieme ai fratelli Enrico e Osvaldo -, aprendo le porte della nostra azienda per una esperienza unica nel suo genere. Da sempre siamo convinti che il rapporto diretto con gli appassionati sia la chiave, per un’azienda vitivinicola di famiglia come la nostra, per farsi conoscere meglio e negli anni abbiamo sperimentato un continuo successo per tutte le iniziative e gli aventi che coinvolgevano i winelover direttamente in cantina. Quindi per noi si tratta della naturale prosecuzione di un percorso che ci vede sempre più vicini e aperti agli estimatori dei nostri vini”.
CantinAmena
CantinAmena è un’azienda vitivinicola biologica certificata situata nella campagna dei Castelli Romani, sui terreni vulcanici di Lanuvio, nella frazione di Campoleone, circa 30 km a Sud di Roma. Sono 18 gli ettari aziendali in copro unico, quasi tutti vitati (più un piccolo uliveto), per una produzione annua di circa 40.000 bottiglie.
CantinAmena è però prima di tutto una storia di famiglia, che inizia nel 2004 quando i coniugi bresciani Valeriano e Maria Rosa Mingotti, tenendo fede a un’antica promessa e spinti dalla passione per il vino, acquistano l’azienda da un amico di famiglia. L’idea iniziale è relativa alla semplice vendita di uva, ma qualche anno dopo, nel 2012, i figli della coppia – Silvia, Enrico e Osvaldo – decidono di proseguire il sogno trasformando l’intuizione dei genitori in Società Agricola Mingotti, una realtà strutturata dedita alla produzione di vino biologico di qualità. Idee chiare, solidità, entusiasmo e dedizione sono la base del saper fare Mingotti. Patientia, Arcana (Cesanese) e il Roma Doc sono i vini rossi, ai quali nel 2019 si aggiunge il Bibe rosso; per i rosati la proposta è il fresco e piacevole Rosam, in onore della mamma Maria Rosa; il Divitia (Malvasia Puntinata) e il Bibe bianco, prodotto dal 2018, sono invece le etichette dei vini bianchi.
Le uve, coltivate senza l’aiuto di sostanze chimiche vengono raccolte a mano per essere poi vinificate con procedimenti non invasivi e rispettosi della tradizione. Una sfida precisa, impegnativa e stimolante, supportata dalla serietà di un team che si schiera in prima linea, in vigna come in cantina, accanto ai fratelli Mingotti.
VinoinVigna
VinoinVigna nasce quasi per caso nel 2019 nella cantina La Smeralda (di proprietà della famiglia Menaggia), ma grazie alla curiosità, all’impegno e alla convinzione di Luigi Menaggia oggi conta all’attivo ufficialmente ben 19 cantine e un team di 4 ragazzi tutti under 35 che se ne occupa a 360°.
Dal Piemonte al Friuli Venezia Giulia, passando per Lombardia, Toscana, Emilia-Romagna, Umbria, Campania fino in Puglia e – da novembre 2022 – anche nel Lazio, VinoinVigna si sta velocemente espandendo in tutto il territorio nazionale, coinvolgendo cantine e aziende soprattutto a conduzione familiare. Già operativo anche VinoinVigna Corporate, che si rivolge alle aziende che vogliono realizzare attività di team building in vigna, mentre si strizza l’occhio ad un pubblico estero.
Un’esperienza davvero unica nel suo genere, che può essere conosciuta meglio direttamente sul sito www.vinoinvigna.com o scrivendo a info@vinoinvigna.com