E’ un’inedita collaborazione tra un musicista e compositore, un’etichetta discografica e un’azienda vinicola quella che dà vita a questo progetto unico, che ha radici profonde nella musica mediterranea, nelle tradizioni locali e soprattutto nella fusione fra esse. Rohesia Violinorchestra – etichetta Dodicilune – parte proprio da qui e soprattutto dall’esigenza di indagare ed esaltare la relazione virtuosa tra vino e musica.
I cinque brani del disco – presenti in due versioni, una orchestrale e a tratti elettronica e l’altra più unplugged con l’apporto di questi ospiti speciali – sono stati scritti dal musicista Francesco del Prete per essere accostati ai vini Cantele, realtà vinicola di respiro internazionale, ma fortemente radicata nel territorio pugliese, che insieme all’artista ha coprodotto questo lavoro.
Un viaggio dunque, che parte dalla terra, dai paesaggi rurali, dai sapori locali che sono prima di tutto fonte d’ispirazione per l’arte, per la musica e per l’intelletto. Attraverso le note musicali si sviluppa il racconto della famiglia Cantele che, nel corso del tempo e con il susseguirsi delle vendemmie, è diventata protagonista della viticultura pugliese.
L’espressività unica del violino, che in questo disco alterna a momenti struggenti e melodici altri più brillanti e dinamici, diventa il mezzo per accostare il mondo della tradizione enogastronomica ad una musica innovativa, ma fiera delle proprie radici: L’impiego del violino, per molti legato al passato e alle grandi orchestre, grazie all’utilizzo di loop, dell’elettronica e delle nuove tecnologie, diventa uno specchio dei tempi moderni, un mezzo attraverso cui Francesco del Prete porta le atmosfere del passato a incontrare la contemporaneità.
Rohesia Violinorchestra è un progetto unico e innovativo, che si arricchisce della partecipazione di musicisti di grande livello quali Arale (Lara Ingrosso) alla voce, Marco Schiavone e Anna Carla Del Prete al violoncello, Angela Cosi all’arpa, Emanuele Coluccia al pianoforte e Roberto “Bob” Mangialardo alle chitarre.
L’album sarà presentato martedì 22 novembre alle 18:30 (ingresso gratuito) nella Sala del Chiostro ‘500 della Biblioteca Bernardini – Convitto Palmieri di Lecce. All’incontro interverranno Francesco Del Prete, Paolo Cantele, brand manager dell’azienda vinicola, Gabriele Rampino e Maurizio Bizzochetti, fondatori della Dodicilune.
Cantele si trova a Guagnano nel Salento e rappresenta una delle più importanti aziende vinicole della Puglia. La storia dell’azienda ha inizio negli anni Cinquanta con una “emigrazione al contrario”, con Giovanni Battista Cantele e sua moglie Teresa Manara che da Imola si trasferiscono al Sud spostando la famiglia nel Salento. Negli anni Settanta i figli Augusto e Domenico danno una svolta decisiva all’impresa di famiglia con l’acquisto dei primi vigneti che oggi si compongono di 50 ettari di proprietà e 150 in conduzione. Nel 2001 entra in azienda la terza generazione composta dai quattro cugini Gianni e Paolo figli di Augusto, Umberto e Luisa figli di Domenico.