Valorizzare il Basso Monferrato con una visione del vino fuori dagli schemi, attenta all’ascolto dei luoghi e del tempo. Un “Qui e Ora” che diventa filosofia di vigna e cantina, da cui nascono i vini monovarietali da vitigni autoctoni che caratterizzano la produzione di Hic et Nunc.
La cantina di Vignale Monferrato per la sua prima etichetta ha voluto recuperare i vigneti di quella che era l’unica varietà indigena a bacca bianca presente nella Tenuta di Ca’ Milano, il Cortese. Nel calice, complessità, fascino e struttura: un’interpretazione in bianco del territorio, di importanza pari a quella dei rinomati rossi della regione.
MONolite è frutto di un lavoro di riqualificazione e selezione, un bianco di spessore, che preserva bevibilità ed eleganza e che fa emergere nettamente la matrice sapida dei terreni da cui ha origine. La produzione si concentra su un unico appezzamento vitato, quello di Bussone. La sua esposizione a sud-est, le terre bianche, ricche di arenarie siliceo-calcaree e delle famose «pietre da cantone», si rivelano essenziali per donare struttura, sapidità e profumi.
MONolite Piemonte Doc Cortese 2021
“L’annata 2021 è stata caratterizzata da una buona stagione vegetativa seppure con un clima siccitoso che ha portato a una vendemmia piuttosto anticipata – commenta Cristiano Garella, enologo di Hic et Nunc – Come da tradizione aziendale, le uve di Cortese che danno vita a MONolite sono state vendemmiate per ultime, per garantire il profilo aromatico e il corpo che da sempre definiscono l’identità di questa etichetta. La peculiarità della vendemmia 2021 si è tradotta in un’espressione di MONolite che porta con sé l’incredibile ricchezza espressiva dei terreni di Bussone, privilegiando la verticalità e l’eleganza e preservando un bouquet aromatico particolarmente intenso nelle note floreali”.
Il processo di vinificazione prevede una pressatura soffice delle uve e una lenta fermentazione a basse temperature. Segue l’affinamento del 10% della massa in barrique per almeno 4 mesi, che va ad arricchire il restante 90% in vasche d’acciaio. MONolite 2021 si presenta di un brillante colore giallo paglierino. Il naso si apre con spiccate note di fiori bianchi a cui seguono sentori di pera, pesca e pietra focaia. Al palato è secco, fresco, equilibrato e persistente nelle note saline, eco dei suoli da cui proviene. Apprezzata per la sua versatilità in cucina, l’anima solare del Cortese si abbina perfettamente a piatti a base di pesce, carni bianche, e a formaggi freschi e di media stagionatura.
Monolite è oggi una delle etichette più rappresentative ed apprezzate di Hic et Nunc, complice anche la sua capacità di evolvere negli anni. Oggi questo vino non solo accompagna numerose esperienze di degustazione, che la cantina ha ideato per i suoi ospiti (consultabili sul sito di Hic et Nunc https://www.cantina-hicetnunc.it/it/visite-e-degustazioni), ma porta anche un’autentica espressione di Monferrato e Cortese nelle enoteche e nei ristoranti d’Italia e del mondo.
Hic et Nunc
L’azienda vitivinicola Hic et Nunc si trova a Vignale Monferrato, nel cuore del Basso Monferrato, luogo d’elezione di barbera e grignolino, vitigni icona di queste colline. Qui, nella tenuta di Ca’ Milano prende vita nel 2012 il progetto imprenditoriale della famiglia Rosolen: l’acquisto di 100 ettari in località Mongetto vede la riorganizzazione e il risanamento di un patrimonio viticolo (oggi di 21 ettari) e la costruzione di una cantina all’avanguardia, volta a dare nuova voce ai vitigni autoctoni del Monferrato, vinificando in purezza, barbera, grignolino, freisa, dolcetto, cortese e nebbiolo. Questa visione si completa con il Wine Resort Ca’ dell’ebbro, una struttura immersa tra i vigneti dell’azienda che esprime una parte fondamentale della filosofia di Hic et Nunc: il gusto del presente, il valore dell’esperienza e di abitare i luoghi.