Madame Martis è uno dei più premiati Metodo Classico italiani e con il Millesimo 2009 è stato scelto tra i migliori 130 vini d’Italia dal più autorevole magazine del vino, lo statunitense Wine Spectator, per OperaWine 2022 a Verona, l’evento che da sempre precede di un giorno Vinitaly. Un’annata, la 2009, che segna il debutto della limited edition da collezione Dosaggio Zero Riserva: solo 400 bottiglie, nella versione nature, che sarà rilasciata sul mercato ad aprile 2022.
«In un’annata particolarmente felice, abbiamo voluto sperimentare il non dosaggio per la nostra punta di diamante e il risultato, a nostro avviso, è straordinario. Un’edizione che d’ora in poi abbiamo deciso di proporre solo nelle migliori annate. I prossimi millesimi saranno 2010 e 2011», fa sapere Roberta Giuriali Stelzer, per tutti la Grande Dame del Trentodoc, la denominazione che rappresenta il Metodo Classico made in Trentino. La sua cantina, Maso Martis, è nata a due passi da Trento poco più di 30 anni fa dal sogno condiviso con il marito Antonio Stelzer di produrre un Metodo Classico di grande classe (e i premi internazionali le hanno dato ragione), sogno che ora è condiviso anche con le figlie Alessandra e Maddalena.
Madame Martis Dosaggio Zero Riserva Millesimato 2009 è prodotta da Maso Martis con un’accurata selezione delle proprie uve, coniugando l’eleganza del Pinot Nero con la fragranza dello Chardonnay e la morbidezza del Pinot Meunier. Madame Martis Dosaggio Zero Riserva è la riuscita sintesi dei pregiati elementi che caratterizzano da sempre lo stile di grande personalità e straordinaria intensità, armonica e decisa, degli spumanti Maso Martis. Madame Martis Dosaggio Zero Riserva Millesimato 2009 – Limited edition è in vendita in selezionate enoteche e online sullo shop aziendale (https://www.masomartis.it/shop/trentodoc/madame-martis-dosaggiozero-riserva-2009-limited-edition).
Andamento Annata 2009
Il clima e i vigneti del Trentino rappresentano un terroir unico per la produzione di spumanti Metodo Classico di montagna, raffinati e minerali: qui l’andamento stagionale dell’annata 2009 è stato nel complesso buono.
L’inverno alquanto rigido e nevoso è stato seguito da una primavera variabile: un mese di aprile piovoso e un maggio con temperature molto calde hanno anticipato la fioritura di quasi dieci giorni.
Il mese di giugno, relativamente fresco, e luglio, tendenzialmente piovoso, hanno garantito nel terreno un’abbondante disponibilità di acqua, senza rallentare l’anticipo vegetativo. Il forte caldo di agosto ha accelerato ulteriormente l’accumulo degli zuccheri negli acini: il Pinot Meunier è stato raccolto il 17 agosto, di seguito lo Chardonnay e il 21 agosto il Pinot Nero.
L’ottimo lavoro di sfogliatura e arieggiamento dei grappoli effettuato in vigna nel delicato e piovoso mese di luglio ha consentito di vendemmiare uve integre, diventate le eccellenti basi spumante per la produzione della Madame Martis.
Vinificazione
La vendemmia è stata eseguita a mano alla quale è seguita immediatamente una pressatura soffice delle uve intere di Chardonnay, Pinot Nero e Pinot Meunier, lavorate separatamente. Il Pinot Nero e il Pinot Meunier sono stati vinificati solo in acciaio, mentre il mosto di Chardonnay è fermentato e ha affinato in barrique per circa 8 mesi prima del tiraggio.
A questo è poi seguita l’attenta preparazione della cuvée e il successivo imbottigliamento con l’aggiunta di lieviti selezionati. Il tiraggio della cuvée è stato effettuato nel mese di maggio 2010 e dopo 11 lunghi anni di affinamento e attento remuage, la sboccatura di questa bottiglia è avvenuta a gennaio 2021 senza l’aggiunta della liqueur d’expedition. Dopo più di un anno di permanenza in cantina, Madame Martis Dosaggio Zero Riserva Millesimato 2009 verrà messo in commercio a partire da aprile 2022.
Caratteristiche
Colore: giallo paglierino con riflesso dorato
Profumo: pasticceria, frutta esotica, agrumi e fiori, fragranza di pane tostato
Perlage: sottile, molto persistente
Gusto: il tocco minerale regala al palato straordinaria morbidezza e spiccata sapidità; cremoso ed equilibrato in bocca, restituisce al palato gli aromi del naso con un finale ammandorlato.
Alcool: 13,10% Vol.
Acidità totale: 7,50 g/l
Zuccheri: 0 g/l
Estratto secco: 23,00 g/l
Abbinamenti consigliati: ideale con crudità marine e menu a base di pesce
Temperatura di servizio: 10-12 °C
Maso Martis
Maso Martis è nata nel 1990, grazie ad Antonio Stelzer e all’allora fidanzata Roberta Giuriali. Insieme, Antonio e Roberta Stelzer hanno costruito una delle realtà della spumantistica nazionale tra le più premiate, che oggi conta su 12 ettari di vigneto di proprietà condotti a regime biologico, una produzione di circa 90mila bottiglie all’anno e un fatturato di 1.5 milioni di euro conquistato per il 95% in Italia e per il resto all’estero (Europa, Giappone, Stati Uniti).
«Da subito ci siamo dedicati quasi esclusivamente all’arte della produzione di spumante metodo classico: una vera e propria sfida allora, dove questa tipologia di prodotto del Trentino non aveva ancora raggiunto la reputazione di alta qualità come oggi ha con il marchio TRENTODOC. Il metodo classico è il vino che amiamo, che per noi meglio rappresenta il terroir del Trentino, il vino che abbiamo scelto per passione, complici la giovinezza e l’entusiasmo con il quale siamo partiti. Oggi la produzione di metodo classico è per noi parte integrante della nostra quotidianità, che ha abbracciato negli anni una selezione e gestione particolare del vigneto, tutto di nostra proprietà», spiegano Antonio e Roberta Stelzer, oggi affiancati dalle figlie Alessandra e Maddalena.
Maso Martis si trova a Martignano, ai piedi del Monte Calisio (detto anche Argentario) sopra Trento, a 450 metri di altitudine: un terreno montano che conosce la coltivazione già dalla fine del 1800, ottimamente esposto e accarezzato dalla brezza di montagna. «Per noi è importante che ogni bottiglia rispecchi l’annata nella quale è stata prodotta e che l’attenzione con la quale curiamo la salubrità della vigna, sia la stessa che poniamo nella tutela del nostro ambiente di vita quotidiano. L’attenzione al dettaglio è frutto di un prezioso lavoro di gruppo, dove la presenza di Andrea Cristelloni, Daniele Tomasi con Daniel Fedrizzi in vigna e di Matteo Ferrari in cantina, sono parte integrante del nostro appassionante progetto».
La firma di Maso Martis è pertanto una concreta realtà che sigla ogni singola bottiglia: in pochi anni tutti gli spumanti metodo classico della cantina hanno ottenuto i massimi riconoscimenti delle più importanti guide di settore.