Brigaldara è uno scrigno vitivinicolo che racchiude diversi spiriti della Valpolicella. 120 ettari, di cui 47 coltivati a vigneto, compongono così l’anima di un organismo agricolo di rara e notevole biodiversità, dando luogo a diversi microterroirs dalle molteplici espressioni. Tra queste, Case Vecie è quella che si trova più in alto e rappresenta l’esaltazione di un concetto: una scommessa agricola sfaccettata nei tanti progetti che la famiglia Cesari ha deciso di sviluppare sul territorio.
Con i suoi 65 ettari, di cui 9 vitati, Case Vecie è un microcosmo naturale incastonato tra le alte colline del comune di Grezzana. Una sfida a creare un ambiente vitato immerso in un ecosistema d’altitudine che supera i 450 metri dove trovano spazio pascoli, campi coltivati, castagneti, zone boschive ricche di tartufi e viti, il risultato finale è un paesaggio estremamente ricco dal punto di vista della biodiversità.
Colluvi esposti a sud caratterizzati da terreni limo-sabbiosi e dorsali con terreni poveri e ciottolosi che prendono il sole dalla mattina al tramonto, rilievi che, insieme al clima piuttosto estremo, rendono la zona simile all’ambiente montano. Le uve di Corvina e Corvinone in questo luogo maturano più tardi rispetto agli altri appezzamenti dell’azienda, con sbalzi di temperatura che influiscono però positivamente sul colore e sul profumo dei vini, equilibrati, dalla spiccata eleganza e freschezza.
La linea delle Vigne Alte per Amarone e Valpolicella Superiore
Valpolicella Superiore Case Vecie
Brigaldara ha deciso di focalizzarsi in un progetto di valorizzazione del Valpolicella Superiore e ha cominciato a farlo proprio da Case Vecie, partendo dalla vinificazione di uve fresche, coniugando così la struttura ad un’ottima beva. Questa etichetta, praticamente un single vineyard, nasce da una particella di Case Vecie, il monte delle Mandrie, con un’esposizione verso sud–ovest e un’altitudine intorno ai 450 metri sul livello del mare presenta una resa già naturalmente contenuta, ma che viene tenuta ulteriormente sotto controllo attraverso il diradamento delle uve, portando così la resa finale a 2 kg per ceppo.
Questa zona è caratterizzata a sud da terreni limo-sabbiosi, ricchi di sostanza organica, piantati principalmente a Corvina; a ovest, presenta terreni più poveri, ciottolosi, che spingono la vite ad affondare le radici nel tufo, piantati a Corvinone. Le peculiarità di questi terreni rendono possibile la nascita di un vino fresco e bevibile, dalla cifra stilistica elegante. “Stiamo agendo al fine di produrre un grande Valpolicella Superiore da uve fresche – Afferma Stefano Cesari – Si tratta di un progetto basato su capisaldi comuni a cui stiamo lavorando insieme ad altre aziende del territorio, che prevede innanzitutto un vigneto dedicato a questa produzione, dove precedentemente non è stata fatta la cernita delle uve per l’Amarone.”
Amarone Case Vecie
Il clima estremo della zona permette una vendemmia piuttosto tardiva, in questo modo le uve vengono messe a riposo, per il consueto appassimento, nel periodo più freddo dell’anno, permettendo così un appassimento lento e prolungato, con lo sviluppo di aromi fini e complessi. “Casevecchie è senza dubbio il territorio più interessante al momento di Brigaldara, dove stiamo investendo sia dal punto di vista agricolo che da quello recettivo. –racconta Lamberto Cesari – Il 2022 vedrà l’apertura di una locanda con camere, ristorante e presto agricampeggio dove poter ospitare i nostri clienti e i viandanti appassionati di trekking, cicloturismo e attività all’aria aperta.”
Case Vecie, come sistema rurale, insieme alla vite, lascia spazio anche ad una tartufaia, impiantata agli inizi degli anni ’90 con alberi micorizzati, dedicata alla raccolta di tartufi neri, e non solo, gli ettari di pascoli sono dedicati alle pecore, tutto in un’ottica di produzione di esternalità positive sul territorio. La locanda di prossima apertura sarà l’occasione di dare agli amanti del vino e del turismo all’aria aperta la possibilità di conoscere Case Vecie e l’Azienda Agricola Brigaldara.
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Brigaldara è un luogo che racchiude le diverse anime della Valpolicella. Una famiglia storica del territorio, Cesari, impegnata nella valorizzazione di un patrimonio viticolo di proprietà ricco ed eterogeneo. Un team giovane di enologi e ricercatori universitari dedicati allo studio e alla personalizzazione di ogni intervento in vigna ed in cantina. Un’unica visione d’insieme arricchita da diverse prospettive, esperienze, generazioni.