Saranno gli ampi spazi del Salone delle guardie Svizzere a Palazzo Reale di Torino ad ospitare, dalle 15,00 di sabato 11 maggio, l’evento che l’Associazione Italiana Sommelier Piemonte dedica, insieme a tutte le altre delegazioni italiane, alla cultura del vino e dell’olio.
L’edizione 2019, targata AIS Piemonte, rientra nel novero delle manifestazioni che la Regione, attraverso la Rete delle Enoteche regionali, dedica al Dolcetto, vitigno storico, sinonimo di quotidianità e tradizione. “Quest’anno abbiamo volutamente scelto di dedicarci al dolcetto, il classico vino della tradizione piemontese che, declinato in diverse denominazioni conferma più che mai i suoi caratteri di versatilità e godibilità” – dichiara Fabio Gallo, Presidente AIS Piemonte – La giornata si aprirà alle 15 con una tavola rotonda, farà seguito una visita organizzata alla Cappella barocca del Guarini, recentemente restaurata dopo il tragico incendio del 1997, nota per ospitare la Sacra Sindone”.
Un percorso ulteriormente coinvolgente dato il forte valore simbolico e la sacralità del luogo.
Il legame tra arte, cultura, vino e olio rappresenta un valore imprescindibile per l’Italia -sottolinea Enrica Pagella, Direttrice dei Musei Reali torinesi- Un segno ricorrente che connota molte espressioni artistiche, con l’ulteriore merito di aver contribuito a disegnare la forma dei paesaggi collinari, in particolare in Piemonte, dove il connubio tra ambiente, vite e territorio è diventato patrimonio Unesco.
Al termine si tornerà alla leggerezza profana del vino, con la degustazione curata dai Sommelier di AIS Piemonte e realizzata in collaborazione con le Enoteche Regionali, perché in Piemonte la cultura enogastronomica è sempre stata di casa!