Cresce il numero di Vignaioli Indipendenti FIVI che parteciperanno a Vinitaly 2019: quest’anno saranno 212, tutti riuniti nell’area comune al Padiglione 8, in uno spazio espositivo di 1200 metri quadri. Nel 2018, durante l’edizione che ha festeggiato i dieci anni di attività di FIVI, i vignaioli presenti erano 158, in 830 metri quadri.
Le porte del più importante salone internazionale d’Italia dedicato a vini e distillati si apriranno domenica 7 aprile per chiudersi mercoledì 10. All’interno del Padiglione 8 le 212 aziende del collettivo FIVI presenteranno al pubblico e agli operatori i loro vini, frutto di una viticoltura artigianale che vuole farsi custode del territorio in cui nasce e delle sue tradizioni. Il vignaiolo FIVI è colui che coltiva le proprie vigne, produce e imbottiglia il proprio vino, curando personalmente il proprio prodotto.
“11 anni in cui abbiamo lottato e sostenuto tenacemente numerose istanze hanno portato la FIVI a essere un punto di riferimento per chi crede in una viticoltura rispettosa del territorio e della tradizione. – Dichiara la Presidente Matilde Poggi – L’aumento delle adesioni e dello spazio espositivo rispetto alla precedente edizione di Vinitaly riflette un consenso profondo e sempre più diffuso per la natura delle nostre richieste e per lo stile con cui le conduciamo. Le occasioni di confronto costruttivo che abbiamo sempre ricercato con le istituzioni a livello locale, nazionale ed europeo hanno accresciuto la nostra credibilità ai loro occhi e, di conseguenza, agli occhi di pubblico e produttori. Questo ci sprona a continuare con entusiasmo e sempre nuova energia nel nostro lavoro”.
L’Area FIVI è al Padiglione 8, stand B8/B9, C8/C9, D8/D9, E8/E9, F8/F9/F10, G8/G9, H8/H9/H10.
Ci sono tantissimi vignaioli che meritano di essere conosciuti. Per fortuna con Internet la loro diffusione è sempre maggiore e gli appassionati possono venirne a conoscenza online e acquistare i loro prodotti. Io, per esempio, grazie a facebook ho avuto la possibilità di entrare i contatto con realtà eccellenti, di cui in giro purtroppo si sa ancora poco o nulla. Da un po’ di tempo seguo una pagina che spesso propone vini più o meno conosciuti, ma tutti quelli che ho acquistato, dopo essermi informato un po’, erano meritevoli di attenzione. Sul sito wwww.enotecadautore.it ho fatto il mio ultimo acquisto: insieme ai classici vini di Planeta, ho azzardato l’acquisto di un pinot nero Gottardi e ne sono rimasto ammaliato.. questa piccola cantina di Mazzon fa un vino che è la fine del mondo!