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7 Febbraio 2025

Poggio Cagnano: dalla Toscana a Dusseldorf

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Fabio Italiano
Fabio Italiano
Classe 1968, nato e cresciuto nella cantina del ristorante di famiglia, ho avuto il privilegio di conoscere i migliori vini del mondo grazie a mio padre. Tra le mie mani ho visto passare il meglio della produzione vinicola italiana e francese: dal Sassicaia (allora ancora semplice Vino da Tavola) ai vari cru di Barbaresco di Angelo Gaja, fino ai super famosi Château Margaux, Château Lafite Rothschild, Petrus, solo per nominarne alcuni. Tra un servizio ai tavoli e l’altro, ho anche trovato il tempo per laurearmi in Ingegneria presso l’Università degli Studi di Palermo. Il 23-11-1998, giorno del mio 30esimo compleanno, mi trasferisco in Olanda per amore, dove ancora oggi vivo con mia moglie e i miei due figli. Bereilvino.it è il mio hobby e non mi ritengo un esperto di vino ma solo un appassionato!

Dopo essere stata protagonista al Buy Wine, durante le Anteprime Toscane, in cui i vini di Poggio Cagnano – che era tra le Aziende selezionate – hanno incontrato più di 200 buyer internazionali, è la volta della Germania per la boutique winery.

Dal 17 al 19 Marzo a Düsseldorf va in scena il Prowein – la Fiera di riferimento per il mondo del vino a livello internazionale – e Poggio Cagnano presenterà i suoi vini biologici, d’alta quota targati DOC Maremma Toscana (Pad 16 Stand E31).

Di fronte ai maggiori professionisti del settore, l’Azienda toscana, che dal 2016 è in conversione biologica, racconterà di come nascono i vini su di un colle a 450 m nel cuore della Maremma Toscana in un terreno impervio di roccia arenaria, da cui deriva la spiccata mineralità che caratterizza gli stessi vini. Le forti escursioni termiche qui contribuiscono allo sviluppo di aromi fini e freschi nell’uva, che cresce circondata da un fitto bosco di querce e ulivi.

L’Azienda sta per piantare le barbatelle di Sangiovese, Alicante, Ansonica e Vermentino, con il passaggio da 1 a 3 ettari di vigna, che ad oggi dà origine a una produzione di circa 10.000 bottiglie/anno.

Il rosso di punta è Altaripa, il Sangiovese in purezza che a queste altitudini trova un habitat ideale per esprimere le sue caratteristiche più̀ eleganti, poi vi è Arenario, il Cabernet Sauvignon apprezzato nei concorsi enologici e il blend Selvoso di Ciliegiolo e Sangiovose. Presentate anche le annate 2018 del premiato Vermentino e di Nebula Rosa, delicato rosato da Sangiovese.

Le vinificazioni e gli affinamenti sono orientati a bilanciare freschezza ed eleganza con intensità e capacità d’invecchiamento. Vi è il tempo anche per la sperimentazione che si concretizza per esempio con l’utilizzo di materiali come un’anfora in ceramica dove riposeràuna partita di Sangiovese e una vasca in cemento utilizzata per le prove sul Vermentino.

La particolare altitudine conferisce ai vini di Poggio Cagnano caratteristiche uniche, apprezzate dal mercato e che rispecchiano una precisa filosofia aziendale:produzione limitata di vini di territorio di altissima qualità che puntano su finezza ed eleganza.

E’ on air anche il nuovo sito aziendale www.poggiocagnano.it, in una veste grafica totalmente rinnovata, in bianco e nero, con tutti i dettagli e i “segreti” di questa realtà in divenire che sorge nel cuore della Maremma Toscana.

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