Alzi la mano chi conosce questa grande e bella realtà vitivinicola siciliana. Probabilmente solo pochi di voi conoscono la cantina Di Giovanna! Tranquilli però, il motivo è semplice, la loro produzione viene venduta quasi tutta all’estero, pertanto in Italia, se escludiamo la Sicilia, è veramente poco conosciuta. Eppure la famiglia Di Giovanna coltiva uve e produce vino dal lontano 1860. Fu infatti il bisnonno Cristoforo Di Giovanna a piantare i primi vigneti a Contessa Entellina e a realizzare una cantina nel vecchio baglio di famiglia in località Fiuminello, nel territorio di Sambuca di Sicilia, dove il vino veniva affinato allora in grandi botti di rovere come da tradizione. Da allora però, con alti e bassi, tante cose sono cambiate, e anche in meglio.
Da diversi anni infatti a condurre l’azienda con tanta passione e professionalità sono i fratelli Gunther & Klaus Di Giovanna, nomi tedeschi, la mamma Barbara è tedesca, ma sicilianissimi come il papà Aurelio. La proprietà si estende per quasi 100 ettari, di cui circa 60 coltivati a vigneto specializzato, e la restante parte ad oliveto e grano. La cantina si trova nella bellissima zona della Riserva naturale di Monte Genuardo, nel comune di Sambuca di Sicilia, e merita una visita. Mentre tutte e cinque i vigneti (Miccina, Gerbino, Paradiso, San Giacomo e Fiuminello) di proprietà della famiglia Di Giovanna si trovano distribuiti tra Sambuca di Sicilia e Contessa Entellina, due delle aree vitivinicole più importanti e vocate dell’intera regione.
Nei vigneti aziendali, coltivati in regime biologico sin dal lontano 1997, sono presenti sia le varietà classiche siciliane quali il Nero d’Avola, il Nerello Mascalese, e il Grillo, sia quelle internazionali quali Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah, Chardonnay, e Viognier che in Sicilia hanno trovato una nuova dimora di eccellenza. L’intero processo, dalla coltivazione dei vigneti alla commercializzazione dei vini, è seguita dai fratelli Gunther & Klaus, con la collaborazione del giovane e bravo enologo Gianfranco Zito e del gruppo Denis Dubourdieu, e di pochi altri collaboratori altamente qualificati.
Lo stile produttivo aziendale è moderno, fortemente indirizzato ai consumatori dei mercati internazionali più evoluti ed esigenti, vini puliti, rotondi, stilisticamente impeccabili, e anche un tantino piacioni, come l’ottimo vino che vi farò conoscere oggi. I vini bianchi e rosati vengono affinati soprattutto in acciaio per esaltarne la freschezza, i profumi, e la bevibilità immediata, al contrario i vini rossi fanno tutti un passaggio in botti di rovere, più o meno lungo, per conferire loro complessità, morbidezza, ed eleganza. Quello che veramente sorprende dei vini Di Giovanna è la coerenza stilistica. In tutti i vini si ritrova sempre il carattere pregnante che contraddistingue e caratterizza le varietà di uve utilizzate per produrli, merito sicuramente dell’ottimo lavoro fatto sia in vigna che in cantina.
Il vino di punta aziendale è il rosso Helios, un Terre Siciliane IGP di grande eleganza e dal buon rapporto qualità/prezzo. Il vino è un blend di uve Nero d’Avola e Syrah accuratamente selezionate nei vigneti di Contessa Entellina. Macerazione a caldo, e lunga fermentanzione con lieviti selezionati a temperatura controllata. Dopo la fermentazione malolattica il vino riposa per 12 mesi in barrique nuove di media tostatura, e ben 18/24 mesi in bottiglia prima della sua commercializzazione. Io ho avuto modo di degustare la vendemmia 2015, e cioè l’ultima disponibile in commercio.
Alla vista si presenta con un bellissimo colore rosso rubino intenso. Al naso risulta ricco ed elegante con sentori che ricordano soprattutto le more, i mirtilli, le amarene, misti a note selvatiche e speziate. Al palato rivela un corpo possente ma equilibrato, con tannini morbidi, e un’ottima componente acida, finale lungo e di bella continuità olfattiva. In conclusione un vino stilisticamente moderno, fatto per piacere sin dal primo sorso, infatti si lascia bere che è una favola, e con un carattere che definirei mediterraneo.