È il Glykós Passito Negroamaro Igt Salento della Cupertinum, storica cantina di Copertino, ad aggiudicarsi il Premio Dolce Puglia 2018, la rassegna dell’Associazione Italiana Sommelier ideata per la valorizzazione internazionale dei vini dolci pugliesi e giunta quest’anno alla dodicesima edizione. Il Premio è stato consegnato dall’attrice Anna Falchi, testimonial della manifestazione e da Vincezo Carrasso dell’AIS a Giuseppe Pizzolante Leuzzi, enologo della Cupertinum.
È la terza volta che il Glykós si porta a casa l’ambito riconoscimento, nella sezione vini da uve a bacca rossa. Glykós (in greco significa dolce), è stato il primo passito ottenuto da uve negroamaro in purezza, è una delle etichette volute dall’enologo Giuseppe Pizzolante Leuzzi. La prima annata è stata prodotta con le uve della vendemmia 2012 e da subito ha convinto critici ed esperti. Il Glykós, vino da meditazione e da dessert, è rosso rubino carico con riflessi granati, ha sentori di ciliegia, prugna, mirto e radice di liquirizia. Le uve negroamaro con cui viene prodotto sono coltivate nei vigneti di Copertino.
La Giuria ha premiato “la qualità superiore del Glykós, la maestosa concentrazione della ricchezza compositiva, la suadenza avvolgente ed espressiva di questo ricco e sontuoso passito… la più magnifica dote di questo vino è proprio la sua rara, densa, pastosa concentrazione estrattiva e zuccherina… Un grande vino di eccellenti doti viticole, di un’enologia di trasformazione netta”, scrivono i critici. Grande felicità alla storica Cantina di Copertino per un riconoscimento che premia il lavoro dei soci conferitori e di tutto il team del presidente Francesco Trono.
La manifestazione si è svolta a Gioia del Colle, ospitata dal 36° Stormo Caccia Aeronautica Militare. Durante la presentazione hanno – tra gli altri – portato il proprio contributo: Colonnello Emanuele Spigolon, Comandante 36° Stormo Caccia; Vito Sante Cecere, Presidente AIS Puglia; Giuseppe Baldassarre, Consigliere Nazionale AIS; i senatori Dario Stefàno e Piero Liuzzi; Leonardo Di Gioia, Assessore regionale Politiche Agricole. Prima delle premiazioni – è stata arricchita da convegni tecnico sui vini dolci, e si è conclusa con degustazioni in cui le etichette che hanno partecipato al concorso sono state proposte in abbinamento ai prodotti tipici caseari e dolciari della Puglia.