Si presenta arricchito di eventi e location auliche la II edizione di Vendemmia a Torino – Grapes in Town, in programma dal 19 al 21 ottobre. La manifestazione promossa dall’assessorato alla cultura e al turismo della Regione Piemonte e realizzata con la collaborazione della Città di Torino arricchisce il programma con un giorno in più di appuntamenti rispetto alla passata edizione.
Le degustazioni
Anche quest’anno il meglio dell’eccellenza vitivinicola piemontese approderà nel cuore storico e culturale della città con degustazioni e masterclass di grandi vini, curate da Piemonte Land of Perfection e dai Consorzi di tutela soci. In particolare l’Archivio di Stato ospiterà presentazioni e degustazioni, dove saranno in assaggio molteplici etichette e denominazioni provenienti dalle diverse aree di produzione. Una grande enoteca in una sede aulica dove, passando dai bianchi ai rossi, dalle bollicine ai vini da dessert, con l’ausilio della competenza dei sommelier e guidati alla percezione degli odori, sapori e della struttura di un vino si potranno approfondire le conoscenze sull’immenso panorama vitivinicolo piemontese. Nel percorso di visita saranno inoltre esposti alcuni libri antichi legati al tema del vino dell’Archivio Storico.
Le sedi
La mappa degli eventi si snoda tra i Musei Reali, il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, Palazzo Birago, Palazzo Carignano, Villa della Regina, CAMERA, il MIAAO, l’Archivio di Stato, il Circolo dei Lettori, passando attraverso le principali vie del centro grazie alla collaborazione con Portici Divini. Anche quest’anno il programma di Vendemmia a Torino – Grapes in Town incrocia infatti quello dell’evento organizzato dalla Fondazione Contrada Torino Onlus, sostenuto dalla Camera di Commercio di Torino e promosso dalla Città, in cui le eccellenze dell’offerta enologica torinese saranno a disposizione di visitatori e appassionati nei locali lungo i portici del centro.
Per facilitare lo spostamento tra le varie location, sarà nuovamente messo a disposizione dei visitatori il Degustibus, navetta gratuita che collegherà Piazza Castello a Villa della Regina per tutta la durata della manifestazione.
Il convegno dedicato alle vigne urbane
Proprio a Villa della Regina, sabato 20 ottobre, si svolgerà uno degli appuntamenti clou del programma dedicato ai vigneti urbani italiani. Sarà un’occasione inedita per condividere esperienze e fare il punto sullo sviluppo di queste importanti realtà e sul loro impatto sul piano culturale e turistico. Saranno presenti i vigneti di Torino, Venezia, Napoli, Siena e Brescia. Ospite internazionale sarà Clos Montmartre, la celebre vigna urbana di Parigi, rappresentata da Éric Sureau, Presidente del Comité des Fetes et d’Actions Sociales, associazione che gestisce il sito.
I percorsi
Il programma permetterà quindi di scoprire il ricco patrimonio vitivinicolo piemontese attraverso visite in musei e sedi storiche, workshop e degustazioni.
Per quanto riguarda il percorso storico culturale, da segnalare in particolare le visite alle cucine e alle cantine seicentesche di Palazzo Carignano, ricordando la passione per il vino del primo ministro dell’agricoltura Camillo Benso Conte di Cavour, e i percorsi a tema nelle altre sedi, dai Musei Reali a Villa della Regina. Tra gli altri eventi in programma “In vino musica”, performance per pianoforte e voce al Circolo dei Lettori con degustazione dei vini della Cantina Damilano, la presentazione della nuova guida di Slow Wine, il workshop sulla comunicazione del vino a cura di Eat Piemonte e molto altro.
Quest’anno, inoltre, nasce il percorso Exclusive: una proposta dedicata a chi voglia scoprire e conoscere alcune realtà “esclusive” della città. Sono stati coinvolti alcuni rinomati ristoranti e chef di alto profilo, che proporranno menù speciali abbinati ovviamente ai vini del territorio. Ad arricchire l’offerta Exclusive anche un programma di visite guidate nel centro di Torino personalizzate e una wine-lounge presso il Golden Palace.
Vendemmia OFF & Parties
Per il primo anno la manifestazione si arricchisce anche di un programma di eventi OFF e di momenti di festa rivolti alla cittadinanza. Tra gli appuntamenti La Notte della Vendemmia di Eataly Lingotto in programma sabato 20 ottobre: a partire dalle 20 una serata di vino, musica dal vivo, dj set & divertimento nella Cantina di Eataly. Sempre con la collaborazione di Eataly, torna il mitico Toret da cui sgorga vino anziché acqua con l’iniziativa “Toret in tour”: quest’anno il Toret sarà itinerante in tutta la città, attraversando alcune vie e piazze del centro sabato 20 e domenica 21 per offrire bicchieri di vino Fontanafredda ai visitatori. L’evento è realizzato in collaborazione con I Love Toret.
Ad arricchire l’offerta anche le degustazioni del Gambero Rosso e di Slowfood alla Piazza dei Mestieri e le degustazioni nella piazza del lusso di Torino Outlet Village.
“Dopo il successo della prima edizione, Vendemmia a Torino continua a crescere, arricchendo l’offerta culturale e di appuntamenti dedicati alle eccellenze vitivinicole del territorio, anche con un importante convegno delle vigne urbane italiane – dichiara Antonella Parigi, assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte. L’obiettivo è quello di fare di Torino la vetrina delle migliori eccellenze vitivinicole regionali, coniugandole con il ricco patrimonio storico e artistico della città, per affermare la città e il Piemonte quali territori leader in questo ambito, a livello nazionale e internazionale”.
Commenta Giorgio Ferrero, assessore regionale all’Agricoltura: “per tre giorni Torino diventa la capitale vitivinicola del Piemonte, una regione che conta 17 vini a DOGG e 42 DOC, con una capacità di esportazione che sfiora il miliardo di euro all’anno. Una eccellenza piemontese di cui le cifre esprimono la forza economica, ma che i torinesi e i turisti potranno assaggiare nelle tantissime degustazioni in tutta la sua varietà anche grazie all’impegno di Piemonte Land of Perfection”.
“Dall’afflusso dei tanti torinesi, che con curiosità e ammirazione lo scorso anno guardavano le bottiglie portate in rassegna dai viticoltori si intuiva che quella prima edizione sarebbe stata l’aperitivo o meglio, il preludio, di un appuntamento popolare – sottolinea Alberto Sacco, assessore comunale alla promozione turistica. Torino è il capoluogo di una regione vitivinicola per eccellenza che accresce il prestigio e la tradizione della cucina italiana, a cui mai prima d’ora si era pensato di dedicare periodica attenzione. Non c’è infatti appuntamento ufficiale, ricorrenza, festa che non sia accompagnata dai nostri vini e spumanti. Portici Divini, iniziativa realizzata con il sostegno della Camera di commercio, porterà a palazzo Birago e sulle bancarelle nelle piazze e nelle strade del centro, il meglio della produzione annuale, quella che per intenderci è distribuita sugli scaffali delle enoteche e nelle madie dei ristoranti di tutto il mondo. Un’occasione unica per rendere merito alla fatica e alla capacità di agricoltori e di enologi che sanno trasformare e affinare in cantina le uve maturate nei filari di collina, nella cornice di un territorio, patrimonio universale, meritatamente protetto dall’Unesco”.
Per Filippo Mobrici, Presidente di Piemonte Land of Perfection “iniziative di questo genere servono a fare emergere i rapporti che esistono tra la città e le campagne circostanti. Storicamente infatti la città di Torino ha rappresentato il principale mercato per i vini prodotti nella Regione. Il nostro auspicio è quello di contribuire al rafforzamento dell’identità enoica di Torino che, affiancato alla crescita turistica che la contraddistingue, può determinare positive ricadute per l’intero sistema vitivinicolo regionale.”
Il programma aggiornato e tutte le informazioni sul sito www.vendemmiatorino.it