“I vini dell’Etna e il fascino del territorio vulcanico”: sarà questo il tema del 24° Enosimposio di Assoenologi Sicilia che si svolgerà nei pressi di Taormina, presso l’Hotel Capo dei Greci, dal 12 al 15 luglio 2018.
Il tradizionale convegno regionale che riunisce gli enologi ed enotecnici dell’isola sarà dedicato quest’anno ad una zona della Sicilia che negli ultimi anni ha avuto un notevole sviluppo e ottimi risultati in termini di mercato.
Motivo per cui l’associazione di categoria ha deciso di dedicare questo importante momento d’incontro e di riflessione alle produzioni tipiche del territorio. Nel corso del meeting saranno approfondite le caratteristiche della produzione nel territorio dell’Etna, la sua promozione e presenza sul mercato. Allo stesso tempo gli enologi partecipanti potranno visitare alcune delle aziende e degustare i loro vini.
I lavori inizieranno la mattina del 13 luglio, alle ore 9.00, con i saluti del Presidente di Assoenologi Sicilia, enol. Giacomo Salvatore Manzo. Interverranno inoltre l’Assessore regionale all’Agricoltura Edy Bandiera, il Presidente del Consorzio Etna Doc Giuseppe Mannino e il Coordinatore del Corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia di Marsala, prof. Rosario Di Lorenzo.
L’enologo Marco Nicolosi, membro del direttivo del Consorzio Etna Doc, introdurrà il tema dell’Enosimposio descrivendo il territorio etneo e la sua storia.
L’enologo Francesco Abbate invece esporrà il suo studio su “l’evoluzione dei polifenoli durante la maturazione dell’uva in diversi ambienti dell’Etna” mentre, a seguire, l’agronomo Valeria Carastro parlerà di “Territorio e Viticoltura dei tre versanti”.
L’enologo Pietro Di Giovanni si soffermerà invece sulle caratteristiche agronomiche dei vitigni del territorio mentre l’enologo Carlo Casavecchia esporrà la sua esperienza fra Nord e Sud Italia con un confronto fra i diversi vitigni.
Infine lo chef Piero D’Agostino illustrerà le aspettative dell’alta ristorazione. La prima giornata di lavori si chiuderà con la degustazione di sei vini: due spumanti, due bianchi e due rossi. La giornata del sabato invece sarà dedicata alla visita delle cantine del territorio. In particolare saranno visitate l’azienda Barone di Villagrande e l’azienda Scammacca del Murgo.
“La zona dell’Etna rappresenta un areale importante per la viticoltura dell’isola. – spiega il Presidente di Assoenologi Sicilia, enologo Giacomo Manzo – Le sue peculiarità meritano dunque un approfondimento. Siamo grati a tutti i relatori che porteranno il loro contributo e alle aziende che apriranno le loro porte ai nostri colleghi. Il confronto e la condivisione delle nostre esperienze generano una conoscenza comune e condivisa che aiuta tutti nell’esercizio quotidiano della professione. Un ringraziamento speciale va anche alle aziende sponsor che supportano l’evento”.
Photo Credits: Cantina Santa Maria La Nave