Tenute Rubino sbarca al Vinitaly 2018 con aspettative di crescita significative per il 2018 anche in scia di un 2017 molto significativo in Europa e soprattutto in Asia. Tante le novità e gli appuntamenti che caratterizzano la presenza dell’azienda brindisina alla 52ª edizione della fiera di Verona che, anche quest’anno è confermata al Padiglione 11 (Puglia) stand G3. E poi ancora le nuove annate, nuovi progetti e lo spirito di sempre: affermare il valore di una viticoltura di qualità fondata sul territorio e sulla qualità della materia prima.
Nel corso degli ultimi anni i vini di Tenute Rubino hanno rafforzato la loro presenza nei mercati esteri più importanti e il brand si è consolidato in paesi come il Giappone, dove il vino di qualità Made in Italy riscuote sempre un grande successo. In Italia, invece Tenute Rubino sta diventando sempre di più un marchio riconosciuto e apprezzato: le etichette più importanti, come Torre Testa, Visellio e Oltremé, anche grazie ai tanti riconoscimenti nazionali ed internazionali ricevuti in questi anni, sono percepite come dei must per ciò che concerne le produzioni autoctone pugliesi e vini di riferimento per tutti quei consumatori che ricercano identità varietale, territorio e qualità enologica.
“Raccogliamo i frutti di una progettualità di lungo periodo – spiega Luigi Rubino, titolare di Tenute Rubino – che ci ha visto in questi anni investire in tutti quegli aspetti che trasversalmente possono toccare il mondo del vino di qualità: dalla gestione del vigneto alla trasformazione della materia prima e l’affinamento; dalla comunicazione sino al modo di presidiare i mercati. Abbiamo la consapevolezza di essere sulla strada giusta, e siamo certi del fatto – conclude Luigi Rubino – che il nostro progetto produttivo è coerente con gli sbocchi di mercato e con i target di consumo oggi richiesti in Italia e nel mondo”.
Tenute Rubino al Vinitaly presenterà tutti i suoi vini che si distinguono per piacevolezza e complessità, ognuno con una propria riconoscibile identità che richiama il contesto produttivo da cui è generato. Ai banchi d’assaggio saranno presentate le nuove annate in commercio ma ci sarà spazio anche per qualche degustazione particolare, come quella riservata al pluridecorato Visellio 2015, annata molto significativa per questo cru di Tenute Rubino apprezzato dalla critica e dai consumatori di tutto il mondo. Tra un tasting e un altro inoltre, il team aziendale avrà modo di illustrare alla stampa, agli operatori e agli appassionati il nuovo progetto produttivo: presto, infatti nella collezione dei vini di Tenute Rubino si aggiungerà anche il Primitivo di Manduria DOP che prenderà vita nella tenuta Palombara in provincia di Taranto in uno dei contesti più vocati di questa denominazione. Un disegno produttivo ambizioso: dare vita a vini di spessore, dove la sintesi tra tradizione, modernità e competenza scientifica dello staff tecnico dell’azienda, assi portanti dello stile produttivo che ha sempre caratterizzato Tenute Rubino, è coniugata ancora una volta con la specificità di un terroir immerso in piena fascia solare. Vinitaly sarà anche la vetrina per il lancio de “Gli Oli del Salento”, un progetto con cui l’azienda brindisina ambisce a svelare la grande vocazione agricola di questo territorio non solo con il vino ma anche attraverso degli Extra Vergine di Oliva di pregio. La linea è composta da tre etichette: Fruttato Leggero (monocultivar di Cellina di Nardò), Fruttato Medio (blend di Leccino, Cellina di Nardò e Coratina) e Fruttato Intenso (monocultivar di Coratina) che testimoniano la volontà di appassionare anche i cultori dell’olio di qualità con una poliedricità di sensazioni tutte born in Salento.
Verona segnerà anche il debutto del rinnovato sito aziendale (www.tenuterubino.it), dinamico e costantemente aggiornato, che si distingue per l’essenzialità delle sue componenti e per la selezione iconografica fortemente evocativa del Salento e di tutta la Puglia, in grado di rendere emozionante il viaggio di scoperta all’interno del mondo Tenute Rubino.
Domenica 15 aprile, primo giorno di Vinitaly, a partire dalle ore 14 lo stand dell’azienda ospiterà “Natura Vegetale e Vino in giro per l’Italia” il cooking show itinerante condotto da Cristina Biollo, un’iniziativa speciale dedicata ad alcuni grandi vini autoctoni d’Italia in abbinamento a prelibate creazioni vegetariane per riscontrare una originale armonia “gusto-olfattiva”. Cristina Biollo, in tv in format di successo Rai e Mediaset come la Prova del Cuoco, Gusto verde e Linea Verde, è nota perché nel suo negozio all’interno del mercato di Padova mette a disposizione dei propri clienti dei prodotti vegetali freschi, a km 0 e biologici, tagliati e preparati al momento. Cristina Biollo per Tenute Rubino preparerà un Flan di cicerchie alla senape con cipolla caramellata, piatto assemblato da materie prime tutte made in Puglia, a cui verrà accostato il primitivo Punta Aquila.
“Siamo felici di aver aderito a questa iniziativa – afferma Romina Leopardi, direttore comunicazione di Tenute Rubino – perché ci consentirà di divulgare in maniera più trasversale la versatilità delle nostre etichette. Sempre di più, infatti, ci sono consumatori attratti dalla naturalità e salubrità del cibo ed è importante rispondere a questa esigenza proponendo abbinamenti a vini mirati ad esaltare queste particolari pietanze. Siamo contenti di ospitare Cristina Biollo che, in tal senso, con la sua grande esperienza ci darà la possibilità di comprendere al meglio questo accostamento cibo/vino”
Anche quest’anno Tenute Rubino rinnova la propria adesione all’iniziativa “Adotta una Vite”, organizzata come sempre dall’Associazione Nazionale “Donne del Vino Puglia”. I visitatori che si recheranno presso il desk della delegazione pugliese potranno ritirare un apposito coupon e tra un tasting e l’altro, potranno portare via con sé una piccola barbatella di uno dei cinque vitigni autoctoni più rappresentativi della Puglia, tra cui quella del Susumaniello, varietà simbolo della produzione di Tenute Rubino. “L’associazione ha voluto nuovamente proporre quest’iniziativa – commenta Romina Leopardi, socia della delegazione pugliese – perché in questo modo vogliamo divulgare ancora di più l’amore per la nostra terra, fatto di una filosofia produttiva, che affonda le sue radici nella cultura contadina salentina”. I Vini di Tenute Rubino, inoltre saranno presenti in alcune speciali tasting: il Torre Testa Rosé 2017 sarà uno dei vini protagonisti della degustazione “I colori e le sfumature, l’intensità cromatica e l’armonia, la persistenza e la vivacità dei vini Rosati” organizzato insieme all’Associazione Puglia Expo, in programma domenica 15 aprile alle ore 14, mentre l’Oltremé 2015 sarà inserito nel laboratorio “Colori Sapori e Profumi dei vini delle Donne del Vino” che si terrà lunedì 16 alle ore 12 presso l’area istituzione del Padiglione Puglia.