FISAR in Rosa è protagonista sabato 10 e domenica 11 marzo 2018 di un esclusivo viaggio alla scoperta della migliore tradizione enogastronomica della Valpolicella, uno dei territori vitivinicoli che hanno reso la produzione italiana famosa in tutto il mondo.
L’evento, aperto al pubblico, ha inizio sabato 10 marzo, nella prestigiosa Villa Lebrecht di San Pietro in Cariano, con la tavola rotonda “L’Amarone tra tradizione e innovazione: prospettive future”. Protagoniste la Presidente Nazionale FISAR, Graziella Cescon, la Coordinatrice Nazionale di FISAR in Rosa Luisella Rubin e la Professoressa Laura Calafa, Docente Ordinaria di Diritto del Lavoro dell’Università di Verona ed esperta di Pari Opportunità.
Matilde Poggi, Presidente della Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti porta la sua testimonianza di produttrice alla guida di un’associazione del settore particolarmente attiva nella salvaguardia delle autenticità vitivinicole, mentre Patrizia Loiola, Responsabile Slow Wine Veneto chiude il percorso con una sintesi di prospettive future.
A seguire, Karen Casagrande, Sommelier FISAR Ambassador e Silvia Paracianello, Sommelier e Degustatrice FISAR conducono la degustazione guidata dell’Amarone che vede coinvolte sei appassionate vignaiole della Valpolicella: Ilenia Pasetto per la Società Agricola Venturini Massimino e Figli, Nadia Zenato per l’Azienda Vinicola Zenato, Cristina Valenza per l’Azienda Agricola Masi, Elena Farina per l’Azienda Vinicola Farina, Maria Sabrina Tedeschi per l’Azienda Agricola Fratelli Tedeschi in qualità di Presidente dell’Associazione Famiglie Storiche, Olimpia Rizzardi per l’Azienda Agricola Guerrieri Rizzardi. Modera gli interventi il giornalista Gianpaolo Giacobbo.
Gli appuntamenti del sabato continuano con una visita alla storica sede delle Cantine Masi, racchiusa tra le colline della Valpolicella, alla scoperta della storia e dei moderni e tecnologici metodi di produzione dei pregiati vini prodotti con le uve autoctone del territorio. Villa Serego Alighieri è l’ultima tappa della prima giornata. La dimora storica che fu casa di Dante Alighieri durante l’esilio veronese, proprietà di 21 generazioni di produttori vinicoli, ospita la Cena di Gala accompagnata da vini del territorio.
La giornata di domenica si apre con la visita all’Azienda Agricola Zymè, alla scoperta dei vini prodotti da Celestino Gaspari con la collaborazione della figlia Marta e del team di giovani donne coinvolte in tutte le fasi della lavorazione e distribuzione del vino. Protagonisti della degustazione guidata sono i vini prodotti dall’Azienda secondo i canoni della sostenibilità ambientale e risultato di un lungo percorso di studi sulla fermentazione delle uve, da cui nasce il nome dell’Azienda, Zymè, che in greco significa lievito.
Verona e il suo patrimonio artistico tutelato dall’UNESCO è l’ultima tappa della due-giorni enogastronomica dedicata alla Valpolicella, che si chiude con un pranzo al Ristorante Scaligero a base di piatti e vini tipici della tradizione veronese.
“In un mondo che nell’immaginario collettivo è tipicamente maschile, – dichiara Graziella Cescon, Presidente Nazionale FISAR – FISAR ha colto l’esigenza sempre più pulsante di valorizzare la figura della donna. Da questa necessità nasce il progetto FISAR in Rosa, un canale preferenziale che avvicina il pubblico a tutte quelle realtà vitivinicole che hanno fatto delle donne il proprio punto di forza.”
FISAR in Rosa è un progetto nato nel 2011 per valorizzare la professionalità al femminile del mondo enogastronomico.
Per ulteriori info su costi e prenotazioni:
Luisella Rubin
Coordinatrice Nazionale FISAR in Rosa
+39 347 8202834
Patrizia Loiola
Referente FISAR in Rosa Nord-Est
+39 348 3017430
patrizia-loiola@progettagroup.com