Una vendemmia a cinque stelle. Iniziata e già a buon punto la raccolta dell’uva sulle colline del Candia dei Colli Apuani dove ormai da una decina di giorni è ufficialmente partita la vendemmia. Molto positive le prime valutazioni da parte delle aziende agricole iscritte al Consorzio di Tutela del Candia Doc.
La pioggia, caduta copiosa in queste ore ha rallentato la delicata e gioiosa fase della raccolta che sarà in linea con lo scorso anno a livello di quantità ma con rese leggermente inferiori ma ha anche contribuito alla fase finale della maturazione dei vitigni rossi. A tracciare il consueto bilancio è Coldiretti Massa Carrara sulla base anche della stima di Assoenologi.
“La vendemmia è entrata nel vivo. La primavera – analizza Vincenzo Tongiani, Presidente Coldiretti Massa Carrara – ha fatto segnare temperature spesso sotto la media e anche fenomeni di gelate tardive e tempo umido: condizioni che hanno messo a dura prova il lavoro dei viticoltori per garantire la sanità delle uve. Ci sono stati, qua e la, qualche problema di peronospora che sono stati tenuti a bada molto bene dai viticoltori. L’estate molto calda ha assicurato invece una maturazione uniforme. Un ultimo tocco di pioggia dolce, soprattutto per i vini rossi, sarebbe il tocco perfetto per un’annata molto promettente dal punto di vista della qualità”.
Dal punto di vista dell’andamento climatico è Assoenologi a fornire il quadro. A un inverno mite e con scarse precipitazioni ha fatto seguito una primavera e un inizio estate caratterizzati da piogge abbastanza abbondanti che hanno ripristinato le riserve idriche. La vera estate è iniziata il 21 giugno, in perfetta sintonia con il solstizio estivo, ed è stata caratterizzata da giornate calde ma generalmente non torride con escursioni termiche giornaliere importanti e determinanti sulla qualità della vendemmia 2016, condizioni che hanno sancito un percorso decisamente positivo della maturazione dei grappoli con l’accumulo di sostanze aromatiche e polifenoliche.
Il millesimo 2016 è stimato qualitativamente ottimo con alcune punte di eccellente, in particolar modo per i vini ottenuti da uve a bacca rossa che saranno vendemmiate a fine settembre. Il 2016 potrebbe essere incorniciato come un millesimo da ricordare; tale auspicio potrà essere però confermato solo a raccolta ultimata. Sarà l’andamento climatico e meteorico del mese di settembre e di quello di ottobre, per alcune varietà tardive, a decidere il livello qualitativo della produzione. Infatti, se le prossime settimane decorreranno nel modo più opportuno, ossia con giornate ricche di sole e giuste precipitazioni, le possibilità di mantenere l’ottima qualità sinora registrata, con la produzione di vini bianchi profumati, con un giusto equilibrio di acidità, alcolicità, finezza, e vini rossi armonici, ricchi di struttura, dai profumi complessi e da lungo invecchiamento, ci sono tutte.
A seguire la vendemmia, in questi giorni, è arrivata anche la Rai segno che le colline della viticoltura eroica si stanno conquistando uno spazio importante nel panorama enologico nazionale. “La caratteristica delle nostre colline è unica così come il microclima: – spiega Fabrizio Bondielli, Presidente Consorzio del Candia – aspetti che conferiscono ai nostri prodotti profumi e varietà introvabili. La stagione è, fino a qui, molto promettente. I profumi saranno molto intensi. C’è la qualità: è questo quello che conta e su cui le aziende del consorzio stanno puntando per emergere sul mercato. Ne sono una ulteriore prova i riconoscimenti conquistati nelle ultime rassegne dalle nostre aziende che dimostrano una crescita anche culturale dei prodotti”.
Indicativamente saranno circa 6.500 i quintali di uva di cui 1.830 circa per la produzione di Candia dei Colli Apuani Doc. Le uve per la produzione del vino Colli di Luni supereranno i 2.318 quintali. Annata meravigliosa anche per i Colli di Luni. La certifica Francesca Pascale dell’azienda agricola “I Pilastri” di Fosdinovo pronta all’inaugurazione anche della cantina aziendale: “con questa settimana, pioggia permettendo, ultimeremo la raccolta dei bianchi. Poi passeremo ai rossi. E’ annata molto bella”.
Intanto da un’azienda agricola del territorio, l’azienda “L’Aurora di Francesco” di Mosti Pietro arriva un’altra lezione di solidarietà. La cena pro-terremotati organizzata la scorsa settimana ha permesso la raccolta di 1.600 euro che sono stati raccolti in occasione di una cena all’agriturismo “Il Gallo”. I fondi sono stati versati sul conto corrente attraverso i quali soci e cittadini possono partecipare alla raccolta fondi utili all’acquisto dei materiali necessari (conto corrente denominato Coldiretti Pro-Terremotati: iban IT 74 N 05704 03200 000000 127000).
Candia sul tetto del mondo. Quattro Doc apuani tra i migliori vini eroici del mondo. Affermazione internazionale per la piccola Doc della provincia di Massa Carrara che all’ultima edizione del concorso internazionale “Mondial des Vins Extremes” organizzato dal Centro di Ricerca e Valorizzazione per la Viticoltura Eroica andato in scena in Valle d’Aosta, ha portato a casa ben quattro riconoscimenti. Al Concorso avevano partecipato i vini prodotti da 120 vitigni, di cui 70 italiani e 50 esteri. A conquistarsi il palcoscenico sono stati l’azienda agricola Vigne Conti, tra le realtà emergenti e più interessanti del panorama vitivinivolo nazionale che si è aggiudicata una medaglia d’oro “ con l’etichetta “Equilibrio” ed un argento con “Traverso”. Medaglia d’argento, e secondo gradino del podio, per l’azienda “Il Moretto” con l’etichetta “Arual”, L’Aurora di Francesco con “Riflesso” e Calevro con “La Costa”.
Per informazioni anche www.massacarrara.coldiretti.it