L’Aquila, dal 26 al 28 maggio, ospita il concorso enologico delle Città del Vino Europee, XV Edizione. Il progetto dell’Associazione Nazionale per contribuire alla rinascita del capoluogo abruzzese dopo il sisma del 2009. Una terra di grandi vini che vuol giocare le sue carte anche con l’enoturismo.
Biologici, passiti, autoctoni, in argilla, kosher, spumanti e sempre e comunque “piccole partite di vino di qualità, prodotte nelle Città del Vino”. Saranno questi i protagonisti della nuova edizione numero XV del concorso enologico internazionale La Selezione del Sindaco, organizzato dall’Associazione che aggrega 450 Comuni in Italia e un migliaio in Europa attraverso Recevin. Le iscrizioni sono aperte fino al 23 maggio 2016.
La Selezione del Sindaco è un concorso enologico unico perché le cantine possono partecipare solo in alleanza con il Comune di riferimento. Inoltre perché il concorso è pensato per piccole partite di vino (minimo 1.000 massimo 50.000 bottiglie) e con un’attenzione particolare a vitigni autoctoni, anche a vini passiti, vini maturati in argilla e produzioni di qualità delle cantine sociali.
Il concorso ogni anno è di scena in una diversa località: per l’edizione 2016 l’Associazione ha individuato L’Aquila, capoluogo al centro di un territorio storicamente a forte vocazione vitivinicola, ma soprattutto luogo simbolo – dopo il terremoto del 6 aprile 2009 – di una rinascita che deve ancora compiersi del tutto. Le sessioni di degustazione delle Commissioni internazionali si svolgeranno presso la sede dell’Ex-Optimes, Via Campo di Pile – Zona industriale di Pile.
“Con la realizzazione del concorso internazionale a L’Aquila, l’Associazione intende contribuire a mantenere viva l’attenzione sulle problematiche che ancora permangono dopo il terremoto e dare un segnale di come attraverso la viticoltura di qualità sia possibile rilanciare un’area con forti vocazioni anche enoturistiche – commenta il direttore di Città del Vino, Paolo Benvenuti -. Abbiamo appena impostato anche un protocollo d’intesa con le Città del Bio per rilanciare la sezione del concorso BioDivino. Quest’anno, inoltre, c’è anche la collaborazione del Movimento Turismo del Vino e prevediamo ancora più iscrizioni degli anni passati”.
Il Concorso enologico, per il suo carattere internazionale che vede la presenza di un centinaio di Commissari provenienti da tutto il mondo (dai paesi dell’Estremo Oriente alla Russia, dai paesi europei agli Stati Uniti) può essere un ulteriore strumento per la promozione dell’Abruzzo del vino, nello spirito e nelle funzioni dell’Associazione, fondata a Siena il 21 marzo 1987.
Il Concorso ha l’autorizzazione del Ministero delle Politiche Agricole e il patrocinio tencnico/scientifico dell’Oiv-Organisation Internazionale de la Vigne e du Vin, ed è riservato ai vini Docg, Doc e Igt. Sezioni speciali del premio sono dedicate ai vini biologici, con il premio Bidivino, realizzato in collaborazione con l’Associazione Città del Bio, e agli spumanti, in collaborazione con il Forum Spumanti d’Italia promosso dal Comune di Valdobbiadene (con due riconoscimenti al miglior spumante Metodo Classico e al miglior spumante prodotto con il Metodo Charmat). Premi saranno assegnati anche ai vini passiti e ai migliori vini prodotti da aziende cooperative.
La prima edizione della Selezione del Sindaco risale ormai al 2002. S’iscrivono i Comuni e le cantine: gratis i primi, con una quota di 100€ a campione di vino le seconde; che diventano 75€ con l’iscrizione online. Il regolamento e le modalità su www.selezionedelsindaco.it e www.cittadelvino.it